1 Corinthians 8:8-13

ItalianRiveduta(i) 8 Ora non è un cibo che ci farà graditi a Dio; se non mangiamo, non abbiamo nulla di meno; e se mangiamo, non abbiamo nulla di più. 9 Ma badate che questo vostro diritto non diventi un intoppo per i deboli. 10 Perché se alcuno vede te, che hai conoscenza, seduto a tavola in un tempio d’idoli, la sua coscienza, s’egli è debole, non sarà ella incoraggiata a mangiar delle carni sacrificate agl’idoli? 11 E così, per la tua conoscenza, perisce il debole, il fratello per il quale Cristo è morto. 12 Ora, peccando in tal modo contro i fratelli, e ferendo la loro coscienza che è debole, voi peccate contro Cristo. 13 Perciò, se un cibo scandalizza il mio fratello, io non mangerò mai più carne, per non scandalizzare il mio fratello.