Romans 10:3-15

ItalianRiveduta(i) 3 Perché, ignorando la giustizia di Dio, e cercando di stabilir la loro propria, non si sono sottoposti alla giustizia di Dio; 4 poiché il termine della legge è Cristo, per esser giustizia a ognuno che crede. 5 Infatti Mosè descrive così la giustizia che vien dalla legge: L’uomo che farà quelle cose, vivrà per esse. 6 Ma la giustizia che vien dalla fede dice così: Non dire in cuor tuo: Chi salirà in cielo? (questo è un farne scendere Cristo) né: 7 Chi scenderà nell’abisso? (questo è un far risalire Cristo d’infra i morti). 8 Ma che dice ella? La parola è presso di te, nella tua bocca e nel tuo cuore; questa è la parola della fede che noi predichiamo; 9 perché, se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore, e avrai creduto col cuore che Dio l’ha risuscitato dai morti, sarai salvato; 10 infatti col cuore si crede per ottener la giustizia e con la bocca si fa confessione per esser salvati. 11 Difatti la Scrittura dice: Chiunque crede in lui, non sarà svergognato. 12 Poiché non v’è distinzione fra Giudeo e Greco; perché lo stesso Signore è Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano; 13 poiché chiunque avrà invocato il nome del Signore, sarà salvato. 14 Come dunque invocheranno colui nel quale non hanno creduto? E come crederanno in colui del quale non hanno udito parlare? E come udiranno, se non v’è chi predichi? 15 E come predicheranno se non son mandati? Siccome è scritto: Quanto son belli i piedi di quelli che annunziano buone novelle!