Philemon 1:10-16

Italian(i) 10 ti prego, dico, per lo mio figliuolo Onesimo, il quale io ho generato ne’ miei legami. 11 Il quale già ti fu disutile, ma ora è utile a te ed a me. 12 Il quale io ho rimandato; or tu accoglilo, cioè, le mie viscere. 13 Io lo voleva ritenere appresso di me, acciocchè in vece tua mi ministrasse nei legami dell’evangelo; 14 ma non ho voluto far nulla senza il tuo parere; acciocchè il tuo beneficio non fosse come per necessità, ma di spontanea volontà. 15 Perciocchè, forse per questa cagione egli si è dipartito da te per un breve tempo, acciocchè tu lo ricoveri in perpetuo; 16 non più come servo, ma da più di servo, come caro fratello, a me sommamente; ora, quanto più a te, ed in carne, e nel Signore?