Deuteronomy 2:32-3:11

Italian(i) 32 Sihon adunque uscì, con tutta la sua gente, in battaglia contro a noi, in Iaas. 33 E il Signore Iddio nostro lo mise in nostro potere, e noi percotemmo lui, e i suoi figliuoli, e tutta la sua gente. 34 E in quel tempo noi prendemmo tutte le sue città, e distruggemmo alla maniera dell’interdetto, in tutte le città, gli uomini, le donne, e i piccoli fanciulli; noi non vi lasciammo alcuno in vita. 35 Sol predammo per noi il bestiame, e le spoglie delle città che avevamo prese. 36 Da Aroer, che è in su la riva del torrente di Arnon, e la città che è nel torrente, fino a Galaad, e’ non vi fu città alcuna così forte, che noi non l’occupassimo; il Signore Iddio nostro le mise tutte in nostro potere. 37 Sol tu non ti appressasti al paese de’ figliuoli di Ammon; cioè a parte alcuna delle contrade che son lungo il torrente di Iabboc, nè alle città del monte, nè ad alcuno di quei luoghi che il Signore Iddio nostro avea vietati. 3 1 Poi noi ci mettemmo in cammino, e salimmo traendo verso Basan; e Og, re di Basan, con tutta la sua gente, uscì in battaglia contro a noi, in Edrei. 2 E il Signore mi disse: Non temerlo; perciocchè io ti do nelle mani lui, e tutta la sua gente, e il suo paese: e fagli come tu facesti a Sihon, re degli Amorrei, che abitava in Hesbon. 3 E il Signore Iddio nostro ci diede nelle mani eziandio Og, re di Basan, e tutta la sua gente; e noi lo percotemmo, per maniera che non gli lasciammo alcuno in vita. 4 E in quel tempo pigliammo tutte le sue città; e non vi fu città alcuna che noi non prendessimo loro; noi prendemmo sessanta città, tutta la contrada di Argob, ch’era il regno di Og, in Basan. 5 Tutte quelle città erano fortificate con alte mura, con porte e sbarre; oltre alle terre non murate, ch’erano in grandissimo numero. 6 E noi le distruggemmo al modo dell’interdetto, come avevamo fatto a Sihon, re di Hesbon; distruggendo al modo dell’interdetto, in tutte le città, gli uomini, le donne, e i fanciulli. 7 Ma predammo per noi tutto il bestiame, e le spoglie delle città. 8 Così pigliammo in quel tempo a’ due re degli Amorrei, ch’erano di qua dal Giordano, questo paese, dal torrente di Arnon, fino al monte di Hermon; 9 i Sidonii chiamano Hermon Sirion, ma gli Amorrei lo chiamano Senir 10 tutte le città della pianura, e tutto Galaad, e tutto Basan, fino a Salca, ed Edrei, le città del regno di Og, in Basan. 11 Conciossiachè Og, re di Basan, fosse rimasto solo delle reliquie de’ giganti; ecco, la sua lettiera, che è una lettiera di ferro, non è ella in Rabbat de’ figliuoli di Ammon? la cui lunghezza è di nove cubiti, e la larghezza di quattro cubiti, a cubito d’uomo.