Psalms 18:6-15

ItalianRiveduta(i) 6 Nella mia distretta invocai l’Eterno e gridai al mio Dio. Egli udì la mia voce dal suo tempio e il mio grido pervenne a lui, ai suoi orecchi. 7 Allora la terra fu scossa e tremò, i fondamenti de’ monti furono smossi e scrollati; perch’egli era acceso d’ira. 8 Un fumo saliva dalle sue nari; un fuoco consumante gli usciva dalla bocca, e ne procedevano carboni accesi. 9 Egli abbassò i cieli e discese, avendo sotto i piedi una densa caligine. 10 Cavalcava sopra un cherubino e volava; volava veloce sulle ali del vento; 11 avea fatto delle tenebre la sua stanza nascosta, avea posto intorno a sé per suo padiglione l’oscurità dell’acque, le dense nubi de’ cieli. 12 Per lo splendore che lo precedeva, le dense nubi si sciolsero con gragnuola e con carboni accesi. 13 L’Eterno tuonò ne’ cieli e l’Altissimo diè fuori la sua voce con gragnuola e con carboni accesi. 14 E avventò le sue saette e disperse i nemici; lanciò folgori in gran numero e li mise in rotta. 15 Allora apparve il letto delle acque, e i fondamenti del mondo furono scoperti al tuo sgridare, o Eterno, al soffio del vento delle tue nari.