Psalms 123:1 Cross References - ItalianRiveduta

¹ Canto dei pellegrinaggi. A te io alzo gli occhi miei o tu che siedi nei cieli!

⁴ Colui che siede ne’ cieli ne riderà; il Signore si befferà di loro.

⁴ L’Eterno è nel tempio della sua santità; l’Eterno ha il suo trono nei cieli; i suoi occhi veggono, le sue palpebre scrutano i figliuoli degli uomini.

¹⁵ I miei occhi son del continuo verso l’Eterno, perch’egli è quel che trarrà i miei piedi dalla rete.

⁵ Chi è simile all’Eterno, all’Iddio nostro, che siede sul trono in alto, ⁶ che s’abbassa a riguardare nei cieli e sulla terra?

³ Ma il nostro Dio è nei cieli; egli fa tutto ciò che gli piace.

¹ Canto dei pellegrinaggi. Nella mia distretta ho invocato l’Eterno, ed egli m’ha risposto.

¹ Canto dei pellegrinaggi. Io alzo gli occhi ai monti… Donde mi verrà l’aiuto?

¹ Canto dei pellegrinaggi. Di Davide. Io mi sono rallegrato quando m’han detto: Andiamo alla casa dell’Eterno.

¹ Canto dei pellegrinaggi. Di Davide. Se non fosse stato l’Eterno che fu per noi, lo dica pure ora Israele,

¹ Canto dei pellegrinaggi. Quelli che confidano nell’Eterno sono come il monte di Sion, che non può essere smosso, ma dimora in perpetuo.

¹ Canto dei pellegrinaggi. Quando l’Eterno fece tornare i reduci di Sion, ci pareva di sognare.

¹ Canto dei pellegrinaggi. Di Salomone. Se l’Eterno non edifica la casa, invano vi si affaticano gli edificatori; se l’Eterno non guarda la città, invano vegliano le guardie.

¹ Canto dei pellegrinaggi. Beato chiunque teme l’Eterno e cammina nelle sue vie!

¹ Canto dei pellegrinaggi. Molte volte m’hanno oppresso dalla mia giovinezza! Lo dica pure Israele:

¹ Canto dei pellegrinaggi. O Eterno, io grido a te da luoghi profondi!

¹ Canto dei pellegrinaggi. Di Davide. O Eterno, il mio cuore non è gonfio li superbia, e i miei occhi non sono alteri; non attendo a cose troppo grandi e troppo alte per me.

¹ Canto dei pellegrinaggi. Ricordati, o Eterno, a favor di Davide, di tutte le sue fatiche:

¹ Canto dei pellegrinaggi. Di Davide. Ecco, quant’è buono e quant’è piacevole che fratelli dimorino assieme!

¹ Canto dei pellegrinaggi. Ecco, benedite l’Eterno, voi tutti servitori dell’Eterno, che state durante la notte nella casa dell’Eterno!

⁸ Poiché a te son vòlti gli occhi miei, o Eterno, o Signore; in te mi rifugio, non abbandonare l’anima mia.

¹⁵ Poiché così parla Colui ch’è l’Alto, l’eccelso, che abita l’eternità, e che ha nome "il Santo": Io dimoro nel luogo alto e santo, ma son con colui ch’è contrito ed umile di spirito, per ravvivare lo spirito degli umili, per ravvivare il cuore dei contriti.

¹ Così parla l’Eterno: Il cielo è il mio trono, e la terra è lo sgabello de’ miei piedi; qual casa mi potreste voi edificare? e qual potrebb’essere il luogo del mio riposo?

⁹ Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome;

¹³ Ma il pubblicano, stando da lungi, non ardiva neppure alzar gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: O Dio, sii placato verso me peccatore!