Psalms 18:11-16

ItalianRiveduta(i) 11 avea fatto delle tenebre la sua stanza nascosta, avea posto intorno a sé per suo padiglione l’oscurità dell’acque, le dense nubi de’ cieli. 12 Per lo splendore che lo precedeva, le dense nubi si sciolsero con gragnuola e con carboni accesi. 13 L’Eterno tuonò ne’ cieli e l’Altissimo diè fuori la sua voce con gragnuola e con carboni accesi. 14 E avventò le sue saette e disperse i nemici; lanciò folgori in gran numero e li mise in rotta. 15 Allora apparve il letto delle acque, e i fondamenti del mondo furono scoperti al tuo sgridare, o Eterno, al soffio del vento delle tue nari. 16 Egli distese dall’alto la mano e mi prese, mi trasse fuori delle grandi acque.