Italian(i)
2 io radunerò tutte le nazioni, e le farò scendere nella valle di Giosafat; e verrò quivi a giudicio con esse, per lo mio popolo, e per Israele, mia eredità; il quale essi hanno disperso fra le genti, ed hanno spartito il mio paese.
3 Ed han tratta la sorte sopra il mio popolo, ed han dato un fanciullo per una meretrice, e venduta una fanciulla per del vino che hanno bevuto.
4 Ed anche, che mi siete voi, o Tiro, e Sidon, e tutte le contrade della Palestina? mi fareste voi pagamento? mi ricompensereste voi? tosto e prestamente, io vi renderò la vostra retribuzione in sul capo.
5 Perciocchè voi avete predato il mio oro e il mio argento; ed avete portato dentro i vostri tempii il meglio, e il più bello delle mie cose preziose.
6 Ed avete venduti i figliuoli di Giuda, e i figliuoli di Gerusalemme, a’ figliuoli de’ Greci, per allontanarli dalla lor contrada.
7 Ecco, io li farò muovere dal luogo, dove saranno andati, dopo che voi li avrete venduti; e vi renderò la vostra retribuzione in sul capo.
8 E venderò i vostri figliuoli, e le vostre figliuole, in man dei figliuoli di Giuda; ed essi li venderanno a’ Sabei, per esser condotti ad una nazione lontana; perciocchè il Signore ha parlato.
9 Bandite questo fra le genti, dinunziate la guerra, fate muover gli uomini prodi; accostinsi, e salgano tutti gli uomini di guerra.
10 Fabbricate spade delle vostre zappe, e lance delle vostre falci; dica il fiacco: Io son forte.
11 Adunatevi, e venite, o nazioni tutte, d’ogn’intorno, e accoglietevi insieme; o Signore, fa’ quivi scendere i tuoi prodi.
12 Muovansi, e salgano le nazioni alla valle di Giosafat; perciocchè quivi sederò per guidicar tutte le nazioni d’ogn’intorno.
13 Mettete la falce nelle biade; perciocchè la ricolta è matura; venite, scendete; perciocchè il torcolo è pieno, i tini traboccano; conciossiachè la lor malvagità sia grande.
14 Turbe, turbe, alla valle del giudicio finale; perciocchè il giorno del Signore, nella valle del giudicio finale, è vicino.
15 Il sole e la luna sono oscurati, e le stelle hanno sottratto il loro splendore.