Psalms 83:2 Cross References - ItalianRiveduta

2 Poiché, ecco, i tuoi nemici si agitano rumorosamente, e quelli che t’odiano alzano il capo.

Judges 8:28

28 Così Madian fu umiliato davanti ai figliuoli d’Israele, e non alzò più il capo; e il paese ebbe requie per quarant’anni, durante la vita di Gedeone.

2 Kings 19:28

28 E per codesto tuo infuriare contro di me e perché la tua arroganza è giunta alle mie orecchie, io ti metterò il mio anello nelle narici, il mio morso in bocca, e ti rimenerò indietro per la via che hai fatta, venendo".

Psalms 2:1-2

1 Perché tumultuano le nazioni, e meditano i popoli cose vane? 2 I re della terra si ritrovano e i principi si consigliano assieme contro l’Eterno e contro il suo Unto, dicendo:

Psalms 74:4

4 I tuoi avversari hanno ruggito dentro al luogo delle tue raunanze; vi hanno posto le loro insegne per emblemi.

Psalms 74:23

23 Non dimenticare il grido de’ tuoi nemici, lo strepito incessante di quelli che si levano contro di te.

Psalms 75:4-5

4 Io dico agli orgogliosi: Non vi gloriate! e agli empi: non alzate il corno! 5 Non levate il vostro corno in alto, non parlate col collo duro!

Psalms 81:15

15 Quelli che odiano l’Eterno dovrebbero sottomettersi a lui, ma la loro durata sarebbe in perpetuo.

Psalms 93:3

3 I fiumi hanno elevato, o Eterno, i fiumi hanno elevato la loro voce; i fiumi elevano il lor fragore.

Isaiah 17:12

12 Oh che rumore di popoli numerosi! muggono, come muggono i mari.

Isaiah 37:23

23 Chi hai tu insultato e oltraggiato? Contro di chi tu hai alzata la voce e levati in alto gli occhi tuoi? Contro il Santo d’Israele.

Isaiah 37:29

29 E per codesto tuo infuriare contro di me, e perché la tua insolenza è giunta ai miei orecchi, io ti metterò nel naso il mio anello, e fra le lebbra il mio freno, e ti farò tornare per la via donde sei venuto.

Jeremiah 1:19

19 Essi ti faranno la guerra, ma non ti vinceranno, perché io son teco per liberarti, dice l’Eterno".

Daniel 5:20-23

20 Ma quando il suo cuore divenne altero e il suo spirito s’indurò fino a diventare arrogante, fu deposto dal suo trono reale e gli fu tolta la sua gloria; 21 fu cacciato di tra i figliuoli degli uomini, il suo cuore fu reso simile a quello delle bestie, e la sua dimora fu con gli asini selvatici; gli fu data a mangiare dell’erba come ai buoi, e il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo, finché non riconobbe che l’Iddio altissimo, domina sul regno degli uomini, e ch’egli vi stabilisce sopra chi vuole. 22 E tu, o Belsatsar, suo figliuolo, non hai umiliato il tuo cuore, quantunque tu sapessi tutto questo; 23 ma ti sei innalzato contro il Signore del cielo; ti sono stati portati davanti i vasi della sua casa, e tu, i tuoi grandi, le tue mogli e le tue concubine ve ne siete serviti per bere; e tu hai lodato gli dèi d’argento, d’oro, di rame, di ferro, di legno e di pietra, i quali non vedono, non odono, non hanno conoscenza di sorta, e non hai glorificato l’Iddio che ha nella sua mano il tuo soffio vitale, e da cui dipendono tutte le tue vie.

Matthew 27:24

24 E Pilato, vedendo che non riusciva a nulla, ma che si sollevava un tumulto, prese dell’acqua e si lavò le mani in presenza della moltitudine, dicendo: Io sono innocente del sangue di questo giusto; pensateci voi.

Acts 4:25-27

25 Colui che mediante lo Spirito Santo, per bocca del padre nostro e tuo servitore Davide, ha detto: Perché hanno fremuto le genti, e hanno i popoli divisate cose vane? 26 I re della terra si son fatti avanti, e i principi si son raunati assieme contro al Signore, e contro al suo Unto. 27 E invero in questa città, contro al tuo santo Servitore Gesù che tu hai unto, si son raunati Erode e Ponzio Pilato, insiem coi Gentili e con tutto il popolo d’Israele,

Acts 16:22

22 E la folla si levò tutta insieme contro a loro; e i pretori, strappate loro di dosso le vesti, comandarono che fossero battuti con le verghe.

Acts 17:5

5 Ma i Giudei, mossi da invidia, presero con loro certi uomini malvagi fra la gente di piazza; e raccolta una turba, misero in tumulto la città; e, assalita la casa di Giasone, cercavano di trar Paolo e Sila fuori al popolo.

Acts 19:28-41

28 Ed essi, udite queste cose, accesi di sdegno, si misero a gridare: Grande è la Diana degli Efesini! 29 E tutta la città fu ripiena di confusione; e traendo seco a forza Gaio e Aristarco, Macedoni, compagni di viaggio di Paolo, si precipitaron tutti d’accordo verso il teatro. 30 Paolo voleva presentarsi al popolo, ma i discepoli non glielo permisero. 31 E anche alcuni de’ magistrati dell’Asia che gli erano amici, mandarono a pregarlo che non s’arrischiasse a venire nel teatro. 32 Gli uni dunque gridavano una cosa, e gli altri un’altra; perché l’assemblea era una confusione; e i più non sapevano per qual cagione si fossero raunati. 33 E di fra la moltitudine trassero Alessandro, che i Giudei spingevano innanzi. E Alessandro, fatto cenno con la mano, voleva arringare il popolo a loro difesa. 34 Ma quando ebbero riconosciuto che era Giudeo, tutti, ad una voce, per circa due ore, si posero a gridare: Grande è la Diana degli Efesini! 35 Ma il segretario, avendo acquetata la turba, disse: Uomini di Efeso, chi è che non sappia che la città degli Efesini è la guardiana del tempio della gran Diana e dell’immagine caduta da Giove? 36 Essendo dunque queste cose fuor di contestazione, voi dovete acquetarvi e non far nulla di precipitato; 37 poiché avete menato qua questi uomini, i quali non sono né sacrileghi, né bestemmiatori della nostra dea. 38 Se dunque Demetrio e gli artigiani che son con lui hanno qualcosa contro qualcuno, ci sono i tribunali, e ci sono i proconsoli; si facciano citare gli uni e gli altri. 39 Se poi volete ottenere qualcosa intorno ad altri affari, la questione si risolverà in un’assemblea legale. 40 Perché noi siamo in pericolo d’essere accusati di sedizione per la raunata d’oggi, non essendovi ragione alcuna con la quale noi possiamo giustificare questo assembramento. 41 E dette queste cose, sciolse l’adunanza.

Acts 21:30

30 Tutta la città fu commossa, e si fece un concorso di popolo; e preso Paolo, lo trassero fuori del tempio; e subito le porte furon serrate.

Acts 22:22

22 L’ascoltarono fino a questa parola; e poi alzarono la voce, dicendo: Togli via un tal uomo dal mondo; perché non è degno di vivere.

Acts 23:10

10 E facendosi forte la contesa, il tribuno, temendo che Paolo non fosse da loro fatto a pezzi, comandò ai soldati di scendere giù, e di portarlo via dal mezzo di loro, e di menarlo nella fortezza.

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