Proverbs 24:26 Cross References - ItalianRiveduta

26 Dà un bacio sulle labbra chi dà una risposta giusta.

Genesis 41:38-57

38 E Faraone disse ai suoi servitori: "Potremmo noi trovare un uomo pari a questo, in cui sia lo spirito di Dio?" 39 E Faraone disse a Giuseppe: "Giacché Iddio t’ha fatto conoscere tutto questo, non v’è alcuno che sia intelligente e savio al pari di te. 40 Tu sarai sopra la mia casa, e tutto il mio popolo obbedirà ai tuoi ordini; per il trono soltanto, io sarò più grande di te". 41 E Faraone disse a Giuseppe: "Vedi, io ti stabilisco su tutto il paese d’Egitto". 42 E Faraone si tolse l’anello di mano e lo mise alla mano di Giuseppe; lo fece vestire di abiti di lino fino, e gli mise al collo una collana d’oro. 43 Lo fece montare sul suo secondo carro, e davanti a lui si gridava: "In ginocchio!" Così Faraone lo costituì su tutto il paese d’Egitto. 44 E Faraone disse a Giuseppe: "Io son Faraone! e senza te, nessuno alzerà la mano o il piede in tutto il paese d’Egitto". 45 E Faraone chiamò Giuseppe Tsafnath-Paneach e gli dette per moglie Asenath figliuola di Potifera, sacerdote di On. E Giuseppe partì per visitare il paese d’Egitto. 46 Or Giuseppe avea trent’anni quando si presentò dinanzi a Faraone re d’Egitto. E Giuseppe uscì dal cospetto di Faraone, e percorse tutto il paese d’Egitto. 47 Durante i sette anni d’abbondanza, la terra produsse a piene mani; 48 e Giuseppe adunò tutti i viveri di quei sette anni che vennero nel paese d’Egitto, e ripose i viveri nelle città; ripose in ogni città i viveri del territorio circonvicino. 49 Così Giuseppe ammassò grano come la rena del mare; in così gran quantità, che si smise di contarlo, perch’era innumerevole. 50 Or avanti che venisse il primo anno della carestia, nacquero a Giuseppe due figliuoli, che Asenath figliuola di Potifera sacerdote di On gli partorì. 51 E Giuseppe chiamò il primogenito Manasse, perché, disse, "Iddio m’ha fatto dimenticare ogni mio affanno e tutta la casa di mio padre". 52 E al secondo pose nome Efraim, perché, disse, "Iddio m’ha reso fecondo nel paese della mia afflizione". 53 I sette anni d’abbondanza ch’erano stati nel paese d’Egitto, finirono; 54 e cominciarono a venire i sette anni della carestia, come Giuseppe avea detto. E ci fu carestia in tutti i paesi; ma in tutto il paese d’Egitto c’era del pane. 55 Poi la carestia si estese a tutto il paese d’Egitto, e il popolo gridò a Faraone per aver del pane. E Faraone disse a tutti gli Egiziani: "Andate da Giuseppe, e fate quello che vi dirà". 56 La carestia era sparsa su tutta la superficie del paese, e Giuseppe aperse tutti i depositi e vendé grano agli Egiziani. E la carestia s’aggravò nel paese d’Egitto. 57 E da tutti i paesi si veniva in Egitto da Giuseppe per comprar del grano, perché la carestia era grave per tutta la terra.

Job 6:25

25 Quanto sono efficaci le parole rette! Ma la vostra riprensione che vale?

Proverbs 15:23

23 Uno prova allegrezza quando risponde bene; e com’è buona una parola detta a tempo!

Proverbs 16:1

1 All’uomo, i disegni del cuore; ma la risposta della lingua vien dall’Eterno.

Proverbs 25:11-12

11 Le parole dette a tempo son come pomi d’oro in vasi d’argento cesellato. 12 Per un orecchio docile, chi riprende con saviezza è un anello d’oro, un ornamento d’oro fino.

Daniel 2:46-48

46 Allora il re Nebucadnetsar cadde sulla sua faccia, si prostrò davanti a Daniele, e ordinò che gli fossero presentati offerte e profumi. 47 Il re parlò a Daniele, e disse: "In verità il vostro Dio è l’Iddio degli dèi, il Signore dei re, e il rivelatore dei segreti, giacché tu hai potuto rivelare questo segreto". 48 Allora il re elevò Daniele in dignità, lo colmò di numerosi e ricchi doni, gli diede il comando di tutta la provincia di Babilonia, e lo stabilì capo supremo di tutti i savi di Babilonia.

Mark 12:17-18

17 Di Cesare. Allora Gesù disse loro: Rendete a Cesare quel ch’è di Cesare, e a Dio quel ch’è di Dio. Ed essi si maravigliarono di lui. 18 Poi vennero a lui de’ Sadducei, i quali dicono che non v’è risurrezione, e gli domandarono:

Mark 12:32-34

32 E lo scriba gli disse: Maestro, ben hai detto secondo verità che v’è un Dio solo e che fuor di lui non ve n’è alcun altro; 33 e che amarlo con tutto il cuore, con tutto l’intelletto e con tutta la forza e amare il prossimo come te stesso, è assai più che tutti gli olocausti e i sacrifici. 34 E Gesù, vedendo ch’egli avea risposto avvedutamente, gli disse: Tu non sei lontano dal regno di Dio. E niuno ardiva più interrogarlo.

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