Luke 6:30 Cross References - ItalianRiveduta

30 Da’ a chiunque ti chiede; e a chi ti toglie il tuo, non glielo ridomandare.

Exodus 22:26-27

26 Se prendi in pegno il vestito del tuo prossimo, glielo renderai prima che tramonti il sole; 27 perché esso è l’unica sua coperta, è la veste con cui si avvolge il corpo. Su che dormirebb’egli? E se avverrà ch’egli gridi a me, io l’udrò; perché sono misericordioso.

Deuteronomy 15:7-10

7 Quando vi sarà in mezzo a te qualcuno de’ tuoi fratelli che sia bisognoso in una delle tue città nel paese che l’Eterno, l’Iddio tuo, ti dà, non indurerai il cuor tuo, e non chiuderai la mano davanti al tuo fratello bisognoso; 8 anzi gli aprirai largamente la mano e gli presterai quanto gli abbisognerà per la necessità nella quale si trova. 9 Guardati dall’accogliere in cuor tuo un cattivo pensiero, che ti faccia dire: "Il settimo anno, l’anno di remissione, e vicino!", e ti spinga ad essere spietato verso il tuo fratello bisognoso, sì da non dargli nulla; poich’egli griderebbe contro di te all’Eterno, e ci sarebbe del peccato in te. 10 Dagli liberalmente; e quando gli darai, non te ne dolga il cuore; perché, a motivo di questo, l’Eterno, l’Iddio tuo, ti benedirà in ogni opera tua e in ogni cosa a cui porrai mano.

Nehemiah 5:1-19

1 Or si levò un gran lamento da parte di que’ del popolo e delle loro mogli contro ai Giudei, loro fratelli. 2 Ve n’eran che dicevano: "Noi, i nostri figliuoli e le nostre figliuole siamo numerosi; ci si dia del grano perché possiam mangiare e vivere!" 3 Altri dicevano: "Impegnamo i nostri campi, le nostre vigne e le nostre case per assicurarci del grano durante la carestia!" 4 Altri ancora dicevano: "Noi abbiam preso del danaro a imprestito sui nostri campi e sulle nostre vigne per pagare il tributo del re. 5 Ora la nostra carne è come la carne de’ nostri fratelli, i nostri figliuoli son come i loro figliuoli; ed ecco che dobbiam sottoporre i nostri figliuoli e le nostre figliuole alla schiavitù, e alcune delle nostre figliuole son già ridotte schiave; e noi non possiamo farci nulla, giacché i nostri campi e le nostre vigne sono in mano d’altri". 6 Quand’udii i loro lamenti e queste parole, io m’indignai forte. 7 E, dopo matura riflessione, ripresi aspramente i notabili e i magistrati, e dissi loro: "Come! voi prestate su pegno ai vostri fratelli?" E convocai contro di loro una grande raunanza, 8 e dissi loro: "Noi, secondo la nostra possibilità, abbiamo riscattato i nostri fratelli Giudei che s’eran venduti ai pagani; e voi stessi vendereste i vostri fratelli, ed essi si venderebbero a noi!" Allora quelli si tacquero, e non seppero che rispondere. 9 Io dissi pure: "Quello che voi fate non è ben fatto. Non dovreste voi camminare nel timore del nostro Dio per non essere oltraggiati dai pagani nostri nemici? 10 Anch’io e i miei fratelli e i miei servi abbiam dato loro in prestito danaro e grano. Vi prego condoniamo loro questo debito! 11 Rendete loro oggi i loro campi, le loro vigne, i loro uliveti e le loro case, e la centesima del danaro, del grano, del vino e dell’olio, che avete esatto da loro come interesse". 12 Quelli risposero: "Restituiremo tutto, e non domanderemo più nulla da loro; faremo come tu dici". Allora chiamai i sacerdoti, e in loro presenza li feci giurare che avrebbero mantenuta la promessa. 13 Io scossi inoltre il mio mantello, e dissi: "Così scuota Iddio dalla sua casa e dai suoi beni chiunque non avrà mantenuto questa promessa, e così sia egli scosso e resti senza nulla!" E tutta la raunanza disse: "Amen!" E celebrarono l’Eterno. E il popolo mantenne la promessa. 14 Di più, dal giorno che il re mi stabilì loro governatore nel paese di Giuda, dal ventesimo anno fino al trentaduesimo anno del re Artaserse, durante dodici anni, io e i miei fratelli non mangiammo della provvisione assegnata al governatore. 15 I governatori che mi avean preceduto aveano gravato il popolo, ricevendone pane e vino oltre a quaranta sicli d’argento; perfino i loro servi angariavano il popolo; ma io non ho fatto così, perché ho avuto timor di Dio. 16 Anzi ho messo mano ai lavori di riparazione di queste mura, e non abbiamo comprato verun campo, e tutta la mia gente s’è raccolta là a lavorare. 17 E avevo alla mia mensa centocinquanta uomini, Giudei e magistrati, oltre quelli che venivano a noi dalle nazioni circonvicine. 18 E quel che mi si preparava per ogni giorno era un bue, sei capri scelti di bestiame minuto, e dell’uccellame; e ogni dieci giorni si preparava ogni sorta di vini in abbondanza; e, nondimeno, io non ho mai chiesta la provvisione assegnata al governatore, perché il popolo era già gravato abbastanza a motivo de’ lavori. 19 O mio Dio, ricordati, per farmi del bene, di tutto quello che ho fatto per questo popolo.

Psalms 41:1

1 Per il Capo de’ musici. Salmo di Davide. Beato colui che si dà pensiero del povero! nel giorno della sventura l’Eterno lo libererà.

Psalms 112:9

9 Egli ha sparso, ha dato ai bisognosi, la sua giustizia dimora in perpetuo, la sua potenza s’innalzerà gloriosa.

Proverbs 3:27-28

27 Non rifiutare un benefizio a chi vi ha diritto, quand’è in tuo potere di farlo. 28 Non dire al tuo prossimo: "Va’ e torna" e "te lo darò domani", quand’hai di che dare.

Proverbs 11:24-25

24 C’è chi spande liberalmente e diventa più ricco, e c’è chi risparmia più del dovere e non fa che impoverire. 25 L’anima benefica sarà nell’abbondanza, e chi annaffia sarà egli pure annaffiato.

Proverbs 19:17

17 Chi ha pietà del povero presta all’Eterno, che gli contraccambierà l’opera buona.

Proverbs 21:26

26 C’è chi da mane a sera brama avidamente, ma il giusto dona senza mai rifiutare.

Proverbs 22:9

9 L’uomo dallo sguardo benevolo sarà benedetto, perché dà del suo pane al povero.

Ecclesiastes 8:16

16 Quand’io ho applicato il mio cuore a conoscere la sapienza e a considerare le cose che si fanno sulla terra perché gli occhi dell’uomo non godono sonno né giorno né notte,

Isaiah 58:7-10

7 Non è egli questo: che tu divida il tuo pane con chi ha fame, che tu meni a casa tua gl’infelici senz’asilo, che quando vedi uno ignudo tu lo copra, e che tu non ti nasconda a colui ch’è carne della tua carne? 8 Allora la tua luce spunterà come l’aurora, e la tua guarigione germoglierà prontamente; la tua giustizia ti precederà, e la gloria dell’Eterno sarà la tua retroguardia. 9 Allora chiamerai, e l’Eterno ti risponderà; griderai, ed egli dirà: "Eccomi!" Se tu togli di mezzo a te il giogo, il gesto minaccioso ed il parlare iniquo; 10 se l’anima tua supplisce ai bisogni dell’affamato, e sazi l’anima afflitta, la tua luce si leverà nelle tenebre, e la tua notte oscura sarà come il mezzodì;

Ezekiel 11:1-2

1 Poi lo spirito mi levò in alto, e mi menò alla porta orientale della casa dell’Eterno che guarda verso levante; ed ecco, all’ingresso della porta, venticinque uomini; e in mezzo ad essi vidi Jaazania, figliuolo d’Azzur, e Pelatia, figliuolo di Benaia, capi del popolo. 2 E l’Eterno mi disse: "Figliuol d’uomo, questi sono gli uomini che meditano l’iniquità, e dànno cattivi consigli in questa città.

Matthew 5:42-48

42 Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un imprestito, non voltar le spalle. 43 Voi avete udito che fu detto: Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico. 44 Ma io vi dico: Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, 45 affinché siate figliuoli del Padre vostro che è nei cieli; poiché Egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. 46 Se infatti amate quelli che vi amano, che premio ne avete? Non fanno anche i pubblicani lo stesso? 47 E se fate accoglienza soltanto ai vostri fratelli, che fate di singolare? Non fanno anche i pagani altrettanto? 48 Voi dunque siate perfetti, com’è perfetto il Padre vostro celeste. Matteo Capitolo 6

Matthew 6:12

12 e rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori;

Matthew 18:27-30

27 E il signore di quel servitore, mosso a compassione, lo lasciò andare, e gli rimise il debito. 28 Ma quel servitore, uscito, trovò uno de’ suoi conservi che gli dovea cento denari; e afferratolo, lo strangolava, dicendo: Paga quel che devi! 29 Onde il conservo, gettatosi a terra, lo pregava dicendo: Abbi pazienza con me, e ti pagherò. 30 Ma colui non volle; anzi andò e lo cacciò in prigione, finché avesse pagato il debito.

Matthew 18:35

35 Così vi farà anche il Padre mio celeste, se ognun di voi non perdona di cuore al proprio fratello.

Luke 6:38

38 Date, e vi sarà dato: vi sarà versata in seno buona misura, pigiata, scossa, traboccante; perché con la misura onde misurate, sarà rimisurato a voi.

Luke 11:41

41 Date piuttosto in elemosina quel ch’è dentro al piatto; ed ecco, ogni cosa sarà netta per voi.

Luke 12:33

33 Vendete i vostri beni, e fatene elemosina; fatevi delle borse che non invecchiano, un tesoro che non venga meno ne’ cieli, ove ladro non s’accosta e tignuola non guasta.

Luke 18:22

22 E Gesù, udito questo, gli disse: Una cosa ti manca ancora; vendi tutto ciò che hai, e distribuiscilo ai poveri, e tu avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguitami.

Acts 20:35

35 In ogni cosa vi ho mostrato ch’egli è con l’affaticarsi così, che bisogna venire in aiuto ai deboli, e ricordarsi delle parole del Signor Gesù, il quale disse egli stesso: Più felice cosa è il dare che il ricevere.

2 Corinthians 8:9

9 Perché voi conoscete la carità del Signor nostro Gesù Cristo il quale, essendo ricco, s’è fatto povero per amor vostro, onde, mediante la sua povertà, voi poteste diventar ricchi.

2 Corinthians 9:6-14

6 Or questo io dico: chi semina scarsamente mieterà altresì scarsamente; e chi semina liberalmente mieterà altresì liberalmente. 7 Dia ciascuno secondo che ha deliberato in cuor suo; non di mala voglia, né per forza perché Iddio ama un donatore allegro. 8 E Dio è potente da far abbondare su di voi ogni grazia, affinché, avendo sempre in ogni cosa tutto quel che vi è necessario, abbondiate in ogni opera buona; 9 siccome è scritto: Egli ha sparso, egli ha dato ai poveri, la sua giustizia dimora in eterno. 10 Or Colui che fornisce al seminatore la semenza, e il pane da mangiare, fornirà e moltiplicherà la semenza vostra ed accrescerà i frutti della vostra giustizia. 11 Sarete così arricchiti in ogni cosa onde potere esercitare una larga liberalità, la quale produrrà per nostro mezzo rendimento di grazie a Dio. 12 Poiché la prestazione di questo servigio sacro non solo supplisce ai bisogni dei santi ma più ancora produce abbondanza di ringraziamenti a Dio; 13 in quanto che la prova pratica fornita da questa sovvenzione li porta a glorificare Iddio per l’ubbidienza con cui professate il Vangelo di Cristo, e per la liberalità con cui partecipate ai bisogni loro e di tutti. 14 E con le loro preghiere a pro vostro essi mostrano d’esser mossi da vivo affetto per voi a motivo della sovrabbondante grazia di Dio che è sopra voi.

Ephesians 4:28

28 Chi rubava non rubi più, ma s’affatichi piuttosto a lavorare onestamente con le proprie mani, onde abbia di che far parte a colui che ha bisogno.

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