Deuteronomy 24:15 Cross References - ItalianRiveduta

¹⁵ gli darai il suo salario il giorno stesso, prima che tramonti il sole; poich’egli è povero, e l’aspetta con impazienza; così egli non griderà contro di te all’Eterno, e tu non commetterai un peccato.

²³ Se in qualche modo li affliggi, ed essi gridano a me, io udrò senza dubbio il loro grido; ²⁴ la mia ira s’accenderà, e io vi ucciderò con la spada; e le vostre mogli saranno vedove, e i vostri figliuoli orfani.

¹³ Non opprimerai il tuo prossimo, e non gli rapirai ciò ch’è suo; il salario dell’operaio al tuo servizio non ti resti in mano la notte fino al mattino.

⁹ Guardati dall’accogliere in cuor tuo un cattivo pensiero, che ti faccia dire: "Il settimo anno, l’anno di remissione, e vicino!", e ti spinga ad essere spietato verso il tuo fratello bisognoso, sì da non dargli nulla; poich’egli griderebbe contro di te all’Eterno, e ci sarebbe del peccato in te.

³⁸ Se la mia terra mi grida contro, se tutti i suoi solchi piangono,

²⁸ han fatto salire a lui il gemito del povero, ed egli ha dato ascolto al gemito degli infelici.

⁹ Si grida per le molte oppressioni, si levano lamenti per la violenza dei grandi;

⁴ L’uomo innocente di mani e puro di cuore, che non eleva l’animo a vanità, e non giura con intenti di frode.

¹ Di Davide. A te, o Eterno, io levo l’anima mia.

⁴ Rallegra l’anima del tuo servitore, perché a te, o Signore, io elevo l’anima mia.

²⁷ Non rifiutare un benefizio a chi vi ha diritto, quand’è in tuo potere di farlo. ²⁸ Non dire al tuo prossimo: "Va’ e torna" e "te lo darò domani", quand’hai di che dare.

²² Non derubare il povero perch’è povero, e non opprimere il misero alla porta; ²³ ché l’Eterno difenderà la loro causa, e spoglierà della vita chi avrà spogliato loro.

¹⁰ Non spostare il termine antico, e non entrare nei campi degli orfani; ¹¹ ché il Vindice loro è potente; egli difenderà la causa loro contro di te.

⁷ Or la vigna dell’Eterno degli eserciti è la casa d’Israele, e gli uomini di Giuda son la piantagione ch’era la sua delizia; ei s’era aspettato rettitudine, ed ecco spargimento di sangue; giustizia, ed ecco grida d’angoscia!

¹³ Guai a colui ch’edifica la sua casa senza giustizia, e le sue camere senza equità; che fa lavorare il prossimo per nulla, e non gli paga il suo salario;

⁸ Poi, fattosi sera, il padron della vigna disse al suo fattore: Chiama i lavoratori e paga loro la mercede, cominciando dagli ultimi fino ai primi.

¹⁹ Tu sai i comandamenti: Non uccidere; non commettere adulterio; non rubare; non dir falsa testimonianza; non far torto ad alcuno; onora tuo padre e tua madre.

⁴ Ecco, il salario dei lavoratori che han mietuto i vostri campi, e del quale li avete frodati, grida; e le grida di quelli che han mietuto sono giunte alle orecchie del Signor degli eserciti.