Acts 13:17 Cross References - ItalianRiveduta

17 L’Iddio di questo popolo d’Israele elesse i nostri padri, e fece grande il popolo durante la sua dimora nel paese di Egitto, e con braccio levato, ne lo trasse fuori.

Genesis 12:1-3

1 Or l’Eterno disse ad Abramo: "Vattene dal tuo paese e dal tuo parentado e dalla casa di tuo padre, nel paese che io ti mostrerò; 2 e io farò di te una grande nazione e ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione; 3 e benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra".

Genesis 17:7-8

7 E fermerò il mio patto fra me e te e i tuoi discendenti dopo di te, di generazione in generazione; sarà un patto perpetuo, per il quale io sarò l’Iddio tuo e della tua progenie dopo di te. 8 E a te e alla tua progenie dopo di te darò il paese dove abiti come straniero: tutto il paese di Canaan, in possesso perpetuo; e sarò loro Dio".

Exodus 1:7-9

7 E i figliuoli d’Israele furon fecondi, moltiplicarono copiosamente, diventarono numerosi e si fecero oltremodo potenti, e il paese ne fu ripieno. 8 Or sorse sopra l’Egitto un nuovo re, che non avea conosciuto Giuseppe. 9 Egli disse al suo popolo: "Ecco, il popolo de’ figliuoli d’Israele è più numeroso e più potente di noi.

Exodus 6:1-14

1 L’Eterno disse a Mosè: "Ora vedrai quello che farò a Faraone; perché, forzato da una mano potente, li lascerà andare; anzi, forzato da una mano potente, li caccerà dal suo paese". 2 E Dio parlò a Mosè, e gli disse: 3 "Io sono l’Eterno, e apparii ad Abrahamo, ad Isacco e a Giacobbe, come l’Iddio onnipotente; ma non fui conosciuto da loro sotto il mio nome di Eterno. 4 Stabilii pure con loro il mio patto, promettendo di dar loro il paese di Canaan, il paese dei loro pellegrinaggi, nel quale soggiornavano. 5 Ed ho anche udito i gemiti de’ figliuoli d’Israele che gli Egiziani tengono in schiavitù, e mi son ricordato del mio patto. 6 Perciò di’ ai figliuoli d’Israele: Io sono l’Eterno, vi sottrarrò ai duri lavori di cui vi gravano gli Egiziani, vi emanciperò dalla loro schiavitù, e vi redimerò con braccio steso e con grandi giudizi. 7 E vi prenderò per mio popolo, e sarò vostro Dio; e voi conoscerete che io sono l’Eterno, il vostro Dio, che vi sottrae ai duri lavori impostivi dagli Egiziani. 8 E v’introdurrò nel paese, che giurai di dare ad Abrahamo, a Isacco e a Giacobbe; e ve lo darò come possesso ereditario: io sono l’Eterno". 9 E Mosè parlò a quel modo ai figliuoli d’Israele; ma essi non dettero ascolto a Mosè, a motivo dell’angoscia dello spirito loro e della loro dura schiavitù. 10 E l’Eterno parlò a Mosè, dicendo: 11 "Va’, parla a Faraone re d’Egitto, ond’egli lasci uscire i figliuoli d’Israele dal suo paese". 12 Ma Mosè parlò nel cospetto dell’Eterno, e disse: "Ecco, i figliuoli d’Israele non mi hanno dato ascolto; come dunque darebbe Faraone ascolto a me che sono incirconciso di labbra?" 13 E l’Eterno parlò a Mosè e ad Aaronne, e comandò loro d’andare dai figliuoli d’Israele e da Faraone re d’Egitto, per trarre i figliuoli d’Israele dal paese d’Egitto. 14 Questi sono i capi delle loro famiglie. Figliuoli di Ruben, primogenito d’Israele: Henoc e Pallu, Hetsron e Carmi. Questi sono i rami dei Rubeniti.

Exodus 13:14

14 E quando, in avvenire, il tuo figliuolo t’interrogherà, dicendo: Che significa questo? gli risponderai: L’Eterno ci trasse fuori dall’Egitto, dalla casa di servitù, con mano potente;

Exodus 13:16

16 Ciò sarà come un segno sulla tua mano e come un frontale fra i tuoi occhi, poiché l’Eterno ci ha tratti dall’Egitto con mano potente".

Exodus 15:1-21

1 Allora Mosè e i figliuoli d’Israele cantarono questo cantico all’Eterno, e dissero così: "Io cantero all’Eterno perché si è sommamente esaltato; ha precipitato in mare cavallo e cavaliere. 2 L’Eterno è la mia forza e l’oggetto del mio cantico; egli è stato la mia salvezza. Questo è il mio Dio, io lo glorificherò; è l’Iddio di mio padre, io lo esalterò. 3 L’Eterno è un guerriero, il suo nome è l’Eterno. 4 Egli ha gettato in mare i carri di Faraone e il suo esercito, e i migliori suoi condottieri sono stati sommersi nel mar Rosso. 5 Gli abissi li coprono; sono andati a fondo come una pietra. 6 La tua destra, o Eterno, è mirabile per la sua forza, la tua destra, o Eterno, schiaccia i nemici. 7 Con la grandezza della tua maestà, tu rovesci i tuoi avversari; tu scateni la tua ira, essa li consuma come stoppia. 8 Al soffio delle tue nari le acque si sono ammontate, le onde si son drizzate come un muro, i flutti si sono assodati nel cuore del mare. 9 Il nemico diceva: "Inseguirò, raggiungerò, dividerò le spoglie, la mia brama si sazierà su loro; sguainerò la mia spada, la mia mano li sterminerà"; 10 ma tu hai mandato fuori il tuo soffio e il mare li ha ricoperti; sono affondati come piombo nelle acque potenti. 11 Chi è pari a te fra gli dèi, o Eterno? Chi è pari a te, mirabile nella tua santità, tremendo anche a chi ti loda, operator di prodigi? 12 Tu hai steso la destra, la terra li ha ingoiati. 13 Tu hai condotto con la tua benignità il popolo che hai riscattato; l’hai guidato con la tua forza verso la tua santa dimora. 14 I popoli l’hanno udito, e tremano. L’angoscia ha còlto gli abitanti della Filistia. 15 Già sono smarriti i capi di Edom, il tremito prende i potenti di Moab, tutti gli abitanti di Canaan vengono meno. 16 Spavento e terrore piomberà su loro. Per la forza del tuo braccio diventeran muti come una pietra, finché il tuo popolo, o Eterno, sia passato, finché sia passato il popolo che ti sei acquistato. 17 Tu li introdurrai e li pianterai sul monte del tuo retaggio, nel luogo che hai preparato, o Eterno, per tua dimora, nel santuario che le tue mani, o Signore, hanno stabilito. 18 L’Eterno regnerà per sempre, in perpetuo". 19 Questo cantarono gl’Israeliti perché i cavalli di Faraone coi suoi carri e i suoi cavalieri erano entrati nel mare, e l’Eterno avea fatto ritornar su loro le acque del mare, ma i figliuoli d’Israele aveano camminato in mezzo al mare, sull’asciutto. 20 E Maria, la profetessa, sorella d’Aaronne, prese in mano il timpano, e tutte le donne usciron dietro a lei con de’ timpani, e danzando. 21 E Maria rispondeva ai figliuoli d’Israele: "Cantate all’Eterno, perché si è sommamente esaltato; ha precipitato in mare cavallo e cavaliere".

Exodus 18:11

11 Ora riconosco che l’Eterno è più grande di tutti gli dèi; tale s’è mostrato, quando gli Egiziani hanno agito orgogliosamente contro Israele".

Deuteronomy 4:20

20 ma voi l’Eterno vi ha presi, v’ha tratti fuori dalla fornace di ferro, dall’Egitto, perché foste un popolo che gli appartenesse in proprio, come oggi difatti siete.

Deuteronomy 4:34

34 ci fu egli mai un dio che provasse di venire a prendersi una nazione di mezzo a un’altra nazione mediante prove, segni, miracoli e battaglie, con mano potente e con braccio steso e con grandi terrori, come fece per voi l’Eterno, l’Iddio vostro, in Egitto, sotto i vostri occhi?

Deuteronomy 4:37

37 E perch’egli ha amato i tuoi padri, ha scelto la loro progenie dopo loro, ed egli stesso, in persona, ti ha tratto dall’Egitto con la sua gran potenza,

Deuteronomy 7:6-8

6 Poiché tu sei un popolo consacrato all’Eterno, ch’è l’Iddio tuo; l’Eterno, l’Iddio tuo, ti ha scelto per essere il suo tesoro particolare fra tutti i popoli che sono sulla faccia della terra. 7 L’Eterno ha riposto in voi la sua affezione e vi ha scelti, non perché foste più numerosi di tutti gli altri popoli, ché anzi siete meno numerosi d’ogni altro popolo; 8 ma perché l’Eterno vi ama, perché ha voluto mantenere il giuramento fatto ai vostri padri, l’Eterno vi ha tratti fuori con mano potente e vi ha redenti dalla casa di schiavitù, dalla mano di Faraone, re d’Egitto.

Deuteronomy 7:19

19 ricordati delle grandi prove che vedesti con gli occhi tuoi, de’ miracoli e dei prodigi, della mano potente e del braccio steso coi quali l’Eterno, l’Iddio tuo, ti trasse dall’Egitto; così farà l’Eterno, l’Iddio tuo, a tutti i popoli, dei quali hai timore.

Deuteronomy 9:5

5 No, tu non entri in possesso del loro paese a motivo della tua giustizia, né a motivo della rettitudine del tuo cuore; ma l’Eterno, il tuo Dio, sta per cacciare quelle nazioni d’innanzi a te per la loro malvagità e per mantenere la parola giurata ai tuoi padri, ad Abrahamo, a Isacco e a Giacobbe.

Deuteronomy 10:22

22 I tuoi padri scesero in Egitto in numero di settanta persone; e ora l’Eterno, il tuo Dio, ha fatto di te una moltitudine pari alle stelle de’ cieli.

Deuteronomy 14:2

2 poiché tu sei un popolo consacrato all’Eterno, all’Iddio tuo, e l’Eterno ti ha scelto perché tu gli fossi un popolo specialmente suo, fra tutti i popoli che sono sulla faccia della terra.

1 Samuel 4:8

8 Guai a noi! Chi ci salverà dalle mani di questi dèi potenti? Questi son gli dèi che colpiron gli Egiziani d’ogni sorta di piaghe nel deserto.

Nehemiah 9:7-12

7 Tu sei l’Eterno, l’Iddio che scegliesti Abramo, lo traesti fuori da Ur de’ Caldei, e gli desti il nome d’Abrahamo; 8 tu trovasti il cuor suo fedele davanti a te, e fermasti con lui un patto, promettendogli di dare alla sua progenie il paese de’ Cananei, degli Hittei, degli Amorei, de’ Ferezei, de’ Gebusei e de’ Ghirgasei; tu hai mantenuta la tua parola, perché sei giusto. 9 Tu vedesti l’afflizione de’ nostri padri in Egitto e udisti il loro grido presso il mar Rosso; 10 e operasti miracoli e prodigi contro Faraone, contro tutti i suoi servi, contro tutto il popolo del suo paese, perché sapevi ch’essi aveano trattato i nostri padri con prepotenza; e ti facesti un nome com’è quello che hai al dì d’oggi. 11 E fendesti il mare davanti a loro, sì che passarono per mezzo al mare sull’asciutto; e quelli che l’inseguivano tu li precipitasti nell’abisso, come una pietra in fondo ad acque potenti. 12 E li conducesti di giorno con una colonna di nuvola, e di notte con una colonna di fuoco per rischiarar loro la via per la quale dovean camminare.

Psalms 77:13-20

13 O Dio, le tue vie son sante; qual è l’Iddio grande come Dio? 14 Tu sei l’Iddio che fai maraviglie; tu hai fatto conoscere la tua forza fra i popoli. 15 Tu hai, col tuo braccio, redento il tuo popolo, i figliuoli di Giacobbe e di Giuseppe. Sela. 16 Le acque ti videro, o Dio; le acque ti videro e furono spaventate; anche gli abissi tremarono. 17 Le nubi versarono diluvi d’acqua; i cieli tuonarono; ed anche i tuoi strali volarono da ogni parte. 18 La voce del tuo tuono era nel turbine; i lampi illuminarono il mondo; la terra fu scossa e tremò. 19 La tua via fu in mezzo al mare, i tuoi sentieri in mezzo alle grandi acque, e le tue orme non furon riconosciute. 20 Tu conducesti il tuo popolo come un gregge, per mano di Mosè e d’Aaronne.

Psalms 78:12-13

12 Egli avea compiuto maraviglie in presenza de’ loro padri, nel paese d’Egitto, nelle campagne di Zoan. 13 Fendé il mare e li fece passare, e fermò le acque come in un mucchio.

Psalms 78:42-53

42 Non si ricordaron più della sua mano, del giorno in cui egli li liberò dal nemico, 43 quando operò i suoi miracoli in Egitto, e i suoi prodigi nelle campagne di Zoan; 44 mutò i loro fiumi in sangue, e i loro rivi in guisa che non potean più bere; 45 mandò contro loro mosche velenose che li divoravano, e rane che li distruggevano; 46 dette il loro raccolto ai bruchi e la loro fatica alle locuste; 47 distrusse le loro vigne con la gragnuola e i loro sicomori coi grossi chicchi d’essa; 48 abbandonò il loro bestiame alla grandine e le lor gregge ai fulmini. 49 Scatenò su loro l’ardore del suo cruccio, ira, indignazione e distretta, una torma di messaggeri di malanni. 50 Dette libero corso alla sua ira; non preservò dalla morte la loro anima, ma abbandonò la loro vita alla pestilenza. 51 Percosse tutti i primogeniti d’Egitto, le primizie del vigore nelle tende di Cham; 52 ma fece partire il suo popolo a guisa di pecore, e lo condusse a traverso il deserto come una mandra. 53 Lo guidò sicuramente sì che non ebbero da spaventarsi, mentre il mare inghiottiva i loro nemici.

Psalms 105:6-12

6 o voi, progenie d’Abrahamo, suo servitore, figliuoli di Giacobbe, suoi eletti! 7 Egli, l’Eterno, è l’Iddio nostro; i suoi giudizi s’esercitano su tutta la terra. 8 Egli si ricorda in perpetuo del suo patto, della parola da lui data per mille generazioni, 9 del patto che fece con Abrahamo, del giuramento che fece ad Isacco, 10 e che confermò a Giacobbe come uno statuto, ad Israele come un patto eterno, 11 dicendo: Io ti darò il paese di Canaan per vostra parte di eredità. 12 Non erano allora che poca gente, pochissimi e stranieri nel paese,

Psalms 105:23-24

23 Allora Israele venne in Egitto, e Giacobbe soggiornò nel paese di Cham. 24 Iddio fece moltiplicar grandemente il suo popolo, e lo rese più potente dei suoi avversari.

Psalms 105:26-39

26 Egli mandò Mosè, suo servitore, e Aaronne, che aveva eletto. 27 Essi compiron fra loro i miracoli da lui ordinati, fecero dei prodigi nella terra di Cham. 28 Mandò le tenebre e fece oscurar l’aria, eppure non osservarono le sue parole. 29 Cangiò le acque loro in sangue, e fece morire i loro pesci. 30 La loro terra brulicò di rane, fin nelle camere dei loro re. 31 Egli parlò, e vennero mosche velenose e zanzare in tutto il loro territorio. 32 Dette loro grandine invece di pioggia, fiamme di fuoco sul loro paese. 33 Percosse le loro vigne e i loro fichi e fracassò gli alberi del loro territorio. 34 Egli parlò e vennero le locuste e i bruchi senza numero, 35 che divorarono tutta l’erba nel loro paese e mangiarono il frutto della loro terra. 36 Poi percosse tutti i primogeniti nel loro paese, le primizie d’ogni loro forza. 37 E fece uscire gli Israeliti con argento ed oro, e non vi fu alcuno, fra le sue tribù, che fosse fiacco. 38 L’Egitto si rallegrò della loro partenza, poiché la paura d’essi era caduta su loro. 39 Egli distese una nuvola per ripararli, e accese un fuoco per rischiararli di notte.

Psalms 105:42-43

42 Poiché egli si ricordò della sua parola santa e d’Abrahamo, suo servitore; 43 e trasse fuori il suo popolo con allegrezza, e i suoi eletti con giubilo.

Psalms 106:7-11

7 I nostri padri non prestarono attenzione alle tue maraviglie in Egitto; non si ricordarono della moltitudine delle tue benignità, ma si ribellarono presso al mare, al Mar rosso. 8 Nondimeno egli li salvò per amor del suo nome, per far conoscere la sua potenza. 9 Sgridò il Mar rosso ed esso si seccò; li condusse attraverso gli abissi come attraverso un deserto. 10 E li salvò dalla mano di chi li odiava, e li redense dalla mano del nemico. 11 E le acque copersero i loro avversari; non ne scampò neppur uno.

Psalms 114:1-8

1 Quando Israele uscì dall’Egitto, e la casa di Giacobbe di fra un popolo dal linguaggio strano, 2 Giuda divenne il santuario dell’Eterno; Israele, suo dominio. 3 Il mare lo vide e fuggì, il Giordano tornò addietro. 4 I monti saltarono come montoni, i colli come agnelli. 5 Che avevi, o mare, che fuggisti? E tu, Giordano, che tornasti addietro? 6 E voi, monti, che saltaste come montoni, e voi, colli, come agnelli? 7 Trema, o terra, alla presenza del Signore, alla presenza dell’Iddio di Giacobbe, 8 che mutò la roccia in istagno, il macigno in sorgente d’acqua.

Psalms 135:4

4 Poiché l’Eterno ha scelto per sé Giacobbe, ha scelto Israele per suo speciale possesso.

Psalms 135:8-10

8 Egli percosse i primogeniti d’Egitto, così degli uomini come degli animali. 9 Mandò segni e prodigi in mezzo a te, o Egitto, su Faraone e su tutti i suoi servitori. 10 Egli percosse grandi nazioni, e uccise re potenti:

Psalms 136:10-15

10 Colui che percosse gli Egizi nei loro primogeniti, perché la sua benignità dura in eterno; 11 e trasse fuori Israele dal mezzo di loro, perché la sua benignità dura in eterno; 12 con mano potente e con braccio steso, perché la sua benignità dura in eterno. 13 Colui che divise il Mar rosso in due, perché la sua benignità dura in eterno; 14 e fece passare Israele in mezzo ad esso, perché la sua benignità dura in eterno; 15 e travolse Faraone e il suo esercito nel Mar Rosso, perché la sua benignità dura in eterno.

Isaiah 41:8-9

8 Ma tu, Israele, mio servo, Giacobbe che io ho scelto, progenie d’Abrahamo, l’amico mio, 9 tu che ho preso dalle estremità della terra, che ho chiamato dalle parti più remote d’essa, e a cui ho detto: "Tu sei il mio servo; t’ho scelto e non t’ho reietto",

Isaiah 44:1

1 Ed ora ascolta, o Giacobbe, mio servo, o Israele, che io ho scelto!

Isaiah 63:9-14

9 In tutte le loro distrette egli stesso fu in distretta, e l’angelo della sua faccia li salvò; nel suo amore e nella sua longanimità ei li redense; se li tolse in ispalla, e sempre li portò nei tempi andati; 10 ma essi furono ribelli, contristarono il suo spirito santo: ond’egli si convertì in loro nemico, ed egli stesso combatté contro di loro. 11 Allora il suo popolo si ricordò de’ giorni antichi di Mosè: "Dov’è colui che li trasse fuori dal mare col pastore del suo gregge? Dov’è colui che metteva in mezzo a loro lo spirito suo santo? 12 che faceva andare il suo braccio glorioso alla destra di Mosè? che divise le acque innanzi a loro per acquistarsi una rinomanza eterna? 13 che li menò attraverso gli abissi, come un cavallo nel deserto, senza che inciampassero? 14 Come il bestiame che scende nella valle, lo spirito dell’Eterno li condusse al riposo. Così tu guidasti il tuo popolo, per acquistarti una rinomanza gloriosa".

Jeremiah 32:20-21

20 tu hai fatto nel paese d’Egitto, in Israele e fra gli altri uomini, fino a questo giorno, miracoli e prodigi, e ti sei acquistato un nome qual è oggi; 21 tu traesti il tuo popolo fuori dal paese d’Egitto con miracoli e prodigi, con mano potente e braccio steso, con gran terrore;

Jeremiah 33:24-26

24 Non hai tu posto mente alle parole di questo popolo quando va dicendo: "Le due famiglie che l’Eterno aveva scelte, le ha rigettate?" Così disprezzano il mio popolo, che agli occhi loro non è più una nazione. 25 Così parla l’Eterno: Se io non ho stabilito il mio patto col giorno e con la notte, e se non ho fissato le leggi del cielo e della terra, 26 allora rigetterò anche la progenie di Giacobbe e di Davide mio servitore, e non prenderò più dal suo lignaggio i reggitori della progenie d’Abrahamo, d’Isacco e di Giacobbe! poiché io farò tornare i loro esuli, e avrò pietà di loro.

Amos 2:10

10 Eppure, io vi trassi fuori del paese d’Egitto, e vi condussi per quarant’anni nel deserto, per farvi possedere il paese dell’Amoreo.

Micah 6:4

4 Poiché io ti trassi fuori dal paese d’Egitto, ti redensi dalla casa di schiavitù, mandai davanti a te Mosè, Aaronne e Maria.

Micah 7:15-16

15 Come ai giorni in cui uscisti dal paese d’Egitto, io ti farò vedere cose maravigliose. 16 Le nazioni lo vedranno e saran confuse, nonostante tutta la loro potenza; si metteranno la mano sulla bocca, le loro orecchie saranno assordite.

Acts 7:2-53

2 Ed egli disse: Fratelli e padri, ascoltate. L’Iddio della gloria apparve ad Abramo, nostro padre, mentr’egli era in Mesopotamia, prima che abitasse in Carran, 3 e gli disse: Esci dal tuo paese e dal tuo parentado, e vieni nel paese che io ti mostrerò. 4 Allora egli uscì dal paese de’ Caldei, e abitò in Carran; e di là, dopo che suo padre fu morto, Iddio lo fece venire in questo paese, che ora voi abitate. 5 E non gli diede alcuna eredità in esso, neppure un palmo di terra, ma gli promise di darne la possessione a lui e alla sua progenie dopo di lui, quand’egli non aveva ancora alcun figliuolo. 6 E Dio parlò così: La sua progenie soggiornerà in terra straniera, e sarà ridotta in servitù e maltrattata per quattrocent’anni. 7 Ma io giudicherò la nazione alla quale avranno servito, disse Iddio; e dopo questo essi partiranno e mi renderanno il loro culto in questo luogo. 8 E gli dette il patto della circoncisione; e così Abramo generò Isacco, e lo circoncise l’ottavo giorno; e Isacco generò Giacobbe, e Giacobbe i dodici patriarchi. 9 E i patriarchi, portando invidia a Giuseppe, lo venderono perché fosse menato in Egitto; ma Dio era con lui, 10 e lo liberò da tutte le sue distrette, e gli diede grazia e sapienza davanti a Faraone, re d’Egitto, che lo costituì governatore dell’Egitto e di tutta la sua casa. 11 Or sopravvenne una carestia e una gran distretta in tutto l’Egitto e in Canaan; e i nostri padri non trovavano viveri. 12 Ma avendo Giacobbe udito che in Egitto v’era del grano, vi mandò una prima volta i nostri padri. 13 E la seconda volta, Giuseppe fu riconosciuto dai suoi fratelli, e Faraone conobbe di che stirpe fosse Giuseppe. 14 E Giuseppe mandò a chiamare Giacobbe suo padre, e tutto il suo parentado, che era di settantacinque anime. 15 E Giacobbe scese in Egitto, e morirono egli e i padri nostri, 16 i quali furon trasportati a Sichem, e posti nel sepolcro che Abramo avea comprato a prezzo di danaro dai figliuoli di Emmor in Sichem. 17 Ma come si avvicinava il tempo della promessa che Dio aveva fatta ad Abramo, il popolo crebbe e moltiplicò in Egitto, 18 finché sorse sull’Egitto un altro re, che non sapeva nulla di Giuseppe. 19 Costui, procedendo con astuzia contro la nostra stirpe, trattò male i nostri padri, li costrinse ad esporre i loro piccoli fanciulli perché non vivessero. 20 In quel tempo nacque Mosè, ed era divinamente bello; e fu nutrito per tre mesi in casa di suo padre; 21 e quando fu esposto, la figliuola di Faraone lo raccolse e se lo allevò come figliuolo. 22 E Mosè fu educato in tutta la sapienza degli Egizi ed era potente nelle sue parole ed opere. 23 Ma quando fu pervenuto all’età di quarant’anni, gli venne in animo d’andare a visitare i suoi fratelli, i figliuoli d’Israele. 24 E vedutone uno a cui era fatto torto, lo difese e vendicò l’oppresso, uccidendo l’Egizio. 25 Or egli pensava che i suoi fratelli intenderebbero che Dio li voleva salvare per mano di lui; ma essi non l’intesero. 26 E il giorno seguente egli comparve fra loro, mentre contendevano, e cercava di riconciliarli, dicendo: O uomini, voi siete fratelli, perché fate torto gli uni agli altri? 27 Ma colui che facea torto al suo prossimo lo respinse dicendo: Chi ti ha costituito rettore e giudice su noi? 28 Vuoi tu uccider me come ieri uccidesti l’Egizio? 29 A questa parola Mosè fuggì, e dimorò come forestiero nel paese di Madian, dove ebbe due figliuoli. 30 E in capo a quarant’anni, un angelo gli apparve nel deserto del monte Sinai, nella fiamma d’un pruno ardente. 31 E Mosè, veduto ciò, si maravigliò della visione; e come si accostava per osservare, si fece udire questa voce del Signore: 32 Io son l’Iddio de’ tuoi padri, l’Iddio d’Abramo, d’Isacco e di Giacobbe. E Mosè, tutto tremante, non ardiva osservare. 33 E il Signore gli disse: Sciogliti i calzari dai piedi; perché il luogo dove stai è terra santa. 34 Certo, io ho veduto l’afflizione del mio popolo che è in Egitto, e ho udito i loro sospiri, e son disceso per liberarli; or dunque vieni; io ti manderò in Egitto. 35 Quel Mosè che aveano rinnegato dicendo: Chi ti ha costituito rettore e giudice? Iddio lo mandò loro come capo e come liberatore con l’aiuto dell’angelo che gli era apparito nel pruno. 36 Egli li condusse fuori, avendo fatto prodigi e segni nel paese di Egitto, nel mar Rosso e nel deserto per quaranta anni. 37 Questi è il Mosè che disse ai figliuoli d’Israele: Il Signore Iddio vostro vi susciterà un Profeta d’infra i vostri fratelli, come me. 38 Questi è colui che nell’assemblea del deserto fu con l’angelo che gli parlava sul monte Sinai, e co’ padri nostri, e che ricevette rivelazioni viventi per darcele. 39 A lui i nostri padri non vollero essere ubbidienti, ma lo ripudiarono, e rivolsero i loro cuori all’Egitto, 40 dicendo ad Aronne: Facci degl’iddii che vadano davanti a noi; perché quant’è a questo Mosè che ci ha condotti fuori del paese d’Egitto, noi non sappiamo quel che ne sia avvenuto. 41 E in quei giorni fecero un vitello, e offersero un sacrificio all’idolo, e si rallegrarono delle opere delle loro mani. 42 Ma Dio si rivolse da loro e li abbandonò al culto dell’esercito del cielo, com’è scritto nel libro dei profeti: Casa d’Israele, mi offriste voi vittime e sacrifici durante quarant’anni nel deserto? 43 Anzi, voi portaste la tenda di Moloc e la stella del dio Romfàn, immagini che voi faceste per adorarle. Perciò io vi trasporterò al di là di Babilonia. 44 Il tabernacolo della testimonianza fu coi nostri padri nel deserto, come avea comandato Colui che avea detto a Mosè che lo facesse secondo il modello che avea veduto. 45 E i nostri padri, guidati da Giosuè, ricevutolo, lo introdussero nel paese posseduto dalle genti che Dio scacciò d’innanzi ai nostri padri. Quivi rimase fino ai giorni di Davide, 46 il quale trovò grazia nel cospetto di Dio, e chiese di preparare una dimora all’Iddio di Giacobbe. 47 Ma Salomone fu quello che gli edificò una casa. 48 L’Altissimo però non abita in templi fatti da man d’uomo, come dice il profeta: 49 Il cielo è il mio trono, e la terra lo sgabello de’ miei piedi. Qual casa mi edificherete voi? dice il Signore; o qual sarà il luogo del mio riposo? 50 Non ha la mia mano fatte tutte queste cose? 51 Gente di collo duro e incirconcisa di cuore e d’orecchi, voi contrastate sempre allo Spirito Santo; come fecero i padri vostri, così fate anche voi. 52 Qual dei profeti non perseguitarono i padri vostri? E uccisero quelli che preannunziavano la venuta del Giusto, del quale voi ora siete stati i traditori e gli uccisori; 53 voi, che avete ricevuto la legge promulgata dagli angeli, e non l’avete osservata.

1 Peter 2:9

9 Ma voi siete una generazione eletta, un real sacerdozio, una gente santa, un popolo che Dio s’è acquistato, affinché proclamiate le virtù di Colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua maravigliosa luce;

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