11 Essi indagavano qual fosse il tempo e quali le circostanze a cui lo Spirito di Cristo che era in loro accennava, quando anticipatamente testimoniava delle sofferenze di Cristo, e delle glorie che dovevano seguire.
1 Peter 1:11 Cross References - ItalianRiveduta
Genesis 3:15
15 E io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo, e tu le ferirai il calcagno".
Genesis 49:10
10 Lo scettro non sarà rimosso da Giuda, né il bastone del comando di fra i suoi piedi, finché venga Colui che darà il riposo, e al quale ubbidiranno i popoli.
Psalms 22:1-31
1 Per il Capo de’ musici. Su "Cerva dell’aurora". Salmo di Davide. Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Perché te ne stai lontano, senza soccorrermi, senza dare ascolto alle parole del mio gemito?
2 Dio mio, io grido di giorno, e tu non rispondi; di notte ancora, e non ho posa alcuna.
3 Eppur tu sei il Santo, che siedi circondato dalle lodi d’Israele.
4 I nostri padri confidarono in te; confidarono e tu li liberasti.
5 Gridarono a te, e furon salvati; confidarono in te, e non furon confusi.
6 Ma io sono un verme e non un uomo; il vituperio degli uomini, e lo sprezzato dal popolo.
7 Chiunque mi vede si fa beffe di me; allunga il labbro, scuote il capo, dicendo:
8 Ei si rimette nell’Eterno; lo liberi dunque; lo salvi, poiché lo gradisce!
9 Sì, tu sei quello che m’hai tratto dal seno materno; m’hai fatto riposar fidente sulle mammelle di mia madre.
10 A te fui affidato fin dalla mia nascita, tu sei il mio Dio fin dal seno di mia madre.
11 Non t’allontanare da me, perché l’angoscia è vicina, e non v’è alcuno che m’aiuti.
12 Grandi tori m’han circondato; potenti tori di Basan m’hanno attorniato;
13 apron la loro gola contro a me, come un leone rapace e ruggente.
14 Io son come acqua che si sparge, e tutte le mie ossa si sconnettono; il mio cuore è come la cera, si strugge in mezzo alle mie viscere.
15 Il mio vigore s’inaridisce come terra cotta, e la lingua mi s’attacca al palato; tu m’hai posto nella polvere della morte.
16 Poiché cani m’han circondato; uno stuolo di malfattori m’ha attorniato; m’hanno forato le mani e i piedi.
17 Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e m’osservano;
18 spartiscon fra loro i miei vestimenti e tirano a sorte la mia veste.
19 Tu dunque, o Eterno, non allontanarti, tu che sei la mia forza, t’affretta a soccorrermi.
20 Libera l’anima mia dalla spada, l’unica mia, dalla zampa del cane;
21 salvami dalla gola del leone. Tu mi risponderai liberandomi dalle corna dei bufali.
22 Io annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, ti loderò in mezzo all’assemblea.
23 O voi che temete l’Eterno, lodatelo! Glorificatelo voi, tutta la progenie di Giacobbe, e voi tutta la progenie d’Israele, abbiate timor di lui!
24 Poich’egli non ha sprezzata né disdegnata l’afflizione dell’afflitto, e non ha nascosta la sua faccia da lui; ma quand’ha gridato a lui, ei l’ha esaudito.
25 Tu sei l’argomento della mia lode nella grande assemblea; io adempirò i miei voti in presenza di quelli che ti temono.
26 Gli umili mangeranno e saranno saziati; quei che cercano l’Eterno lo loderanno; il loro cuore vivrà in perpetuo.
27 Tutte le estremità della terra si ricorderan dell’Eterno e si convertiranno a lui; e tutte le famiglie delle nazioni adoreranno nel tuo cospetto.
28 Poiché all’Eterno appartiene il regno, ed egli signoreggia sulle nazioni.
29 Tutti gli opulenti della terra mangeranno e adoreranno; tutti quelli che scendon nella polvere e non possono mantenersi in vita s’inchineranno dinanzi a lui.
30 La posterità lo servirà; si parlerà del Signore alla ventura generazione.
31 Essi verranno e proclameranno la sua giustizia, al popolo che nascerà diranno come egli ha operato.
Psalms 69:1-21
1 Al Capo de’ musici. Sopra "i gigli". Di Davide. Salvami, o Dio, poiché le acque mi son giunte fino all’anima.
2 Io sono affondato in un profondo pantano, ove non v’è da fermare il piede; son giunto in acque profonde e la corrente mi sommerge.
3 Sono stanco di gridare, la mia gola è riarsa; gli occhi mi vengon meno, mentre aspetto il mio Dio.
4 Quelli che m’odiano senza cagione sono più numerosi de’ capelli del mio capo; sono potenti quelli che mi vorrebbero distrutto e che a torto mi sono nemici; perfino quello che non avevo preso, l’ho dovuto restituire.
5 O Dio, tu conosci la mia follia, e le mie colpe non ti sono occulte.
6 Non sian confusi, per cagion mia, quelli che sperano in te, o Signore, Eterno degli eserciti! Non siano svergognati per cagion mia, quelli che ti cercano, o Dio d’Israele!
7 Perché per amor tuo io porto il vituperio, e la vergogna mi copre la faccia.
8 Io son divenuto un estraneo ai miei fratelli, e un forestiero ai figliuoli di mia madre.
9 Poiché lo zelo della tua casa mi ha roso, e i vituperi di quelli che ti vituperano son caduti su me.
10 Io ho pianto, ho afflitto l’anima mia col digiuno, ma questo è divenuto un motivo d’obbrobrio.
11 Ho fatto d’un cilicio il mio vestito, ma son diventato il loro ludibrio.
12 Quelli che seggono alla porta discorron di me, e sono oggetto di canzone ai bevitori di cervogia.
13 Ma, quanto a me, la mia preghiera sale a te, o Eterno, nel tempo accettevole; o Dio, nella grandezza della tua misericordia, rispondimi, secondo la verità della tua salvezza.
14 Tirami fuor del pantano, e ch’io non affondi! Fa’ ch’io sia liberato da quelli che m’odiano, e dalle acque profonde.
15 Non mi sommerga la corrente delle acque, non m’inghiottisca il gorgo, e non chiuda il pozzo la sua bocca su di me!
16 Rispondimi, o Eterno, perché la tua grazia è piena di bontà; secondo la grandezza delle tue compassioni, volgiti a me.
17 E non nascondere il tuo volto dal tuo servo, perché sono in distretta; affrettati a rispondermi.
18 Accostati all’anima mia, e redimila; riscattami per cagion de’ miei nemici.
19 Tu conosci il mio vituperio, la mia onta e la mia ignominia; i miei nemici son tutti davanti a te.
20 Il vituperio m’ha spezzato il cuore e son tutto dolente; ho aspettato chi si condolesse meco, non v’è stato alcuno; ho aspettato dei consolatori, ma non ne ho trovati.
21 Anzi mi han dato del fiele per cibo, e, nella mia sete, m’han dato a ber dell’aceto.
Psalms 69:30-36
30 Io celebrerò il nome di Dio con un canto, e lo magnificherò con le mie lodi.
31 E ciò sarà accettevole all’Eterno più d’un bue, più d’un giovenco con corna ed unghie.
32 I mansueti lo vedranno e si rallegreranno; o voi che cercate Iddio, il cuor vostro riviva!
33 Poiché l’Eterno ascolta i bisognosi, non sprezza i suoi prigionieri.
34 Lo lodino i cieli e la terra, i mari e tutto ciò che si muove in essi!
35 Poiché Dio salverà Sion, e riedificherà le città di Giuda; il suo popolo abiterà in Sion e la possederà.
36 Anche la progenie de’ suoi servitori l’avrà per sua eredità, e quelli che amano il suo nome vi abiteranno.
Psalms 88:1-18
1 Canto. Salmo dei figliuoli di Kore. Per il Capo de’ musici. Da cantarsi mestamente. Cantico di Heman, l’Ezrahita. O Eterno, Dio della mia salvezza, io grido giorno e notte nel tuo cospetto.
2 Venga la mia preghiera dinanzi a te, inclina il tuo orecchio al mio grido;
3 poiché l’anima mia è sazia di mali, e la mia vita è giunta presso al soggiorno dei morti.
4 Io son contato fra quelli che scendon nella fossa; son come un uomo che non ha più forza.
5 Prostrato sto fra i morti, come gli uccisi che giaccion nella tomba, de’ quali tu non ti ricordi più, e che son fuor della portata della tua mano.
6 Tu m’hai posto nella fossa più profonda, in luoghi tenebrosi, negli abissi.
7 L’ira tua pesa su me, e tu m’hai abbattuto con tutti i tuoi flutti. Sela.
8 Tu hai allontanato da me i miei conoscenti, m’hai reso un’abominazione per loro. Io son rinchiuso e non posso uscire.
9 L’occhio mio si consuma per l’afflizione; io t’invoco ogni giorno, o Eterno, stendo verso te le mie mani.
10 Opererai tu qualche miracolo per i morti? I trapassati risorgeranno essi a celebrarti? Sela.
11 La tua benignità sarà ella narrata nel sepolcro, o la tua fedeltà nel luogo della distruzione?
12 Le tue maraviglie saranno esse note nelle tenebre, e la tua giustizia nella terra dell’oblìo?
13 Ma, quant’è a me, o Eterno, io grido a te, e la mattina la mia preghiera ti viene incontro.
14 Perché, o Eterno, rigetti tu l’anima mia? Perché nascondi il tuo volto da me?
15 Io sono afflitto, e morente fin da giovane; io porto il peso dei tuoi terrori e sono smarrito.
16 I tuoi furori mi son passati addosso; i tuoi terrori m’annientano,
17 mi circondano come acque ogni giorno, mi attornian tutti assieme.
18 Hai allontanato da me amici e compagni; i miei conoscenti sono le tenebre.
Psalms 110:1-6
1 Salmo di Davide. L’Eterno ha detto al mio Signore: Siedi alla mia destra finché io abbia fatto de’ tuoi nemici lo sgabello dei tuoi piedi.
2 L’Eterno estenderà da Sion lo scettro della sua potenza: Signoreggia in mezzo ai tuoi nemici!
3 Il tuo popolo s’offre volenteroso nel giorno che raduni il tuo esercito. Parata di santità, dal seno dell’alba, la tua gioventù viene a te come la rugiada.
4 L’Eterno l’ha giurato e non si pentirà: Tu sei sacerdote in eterno, secondo l’ordine di Melchisedec.
5 Il Signore, alla tua destra, schiaccerà dei re nel giorno della sua ira,
6 eserciterà il giudizio fra le nazioni, riempirà ogni luogo di cadaveri,
Isaiah 9:6-7
6 (H9-5) Poiché un fanciullo ci è nato, un fanciullo ci è stato dato, e l’imperio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre Eterno, Principe della Pace,
7 (H9-6) per dare incremento all’impero e una pace senza fine al trono di Davide e al suo regno, per stabilirlo fermamente e sostenerlo mediante il diritto e la giustizia, da ora in perpetuo: questo farà lo zelo dell’Eterno degli eserciti.
Isaiah 49:6
6 Egli dice: "E’ troppo poco che tu sia mio servo per rialzare le tribù di Giacobbe e per ricondurre gli scampati d’Israele; voglio far di te la luce delle nazioni, lo strumento della mia salvezza fino alle estremità della terra".
Isaiah 52:13-14
Isaiah 53:1-12
1 Chi ha creduto a quel che noi abbiamo annunziato? e a chi è stato rivelato il braccio dell’Eterno?
2 Egli è venuto su dinanzi a lui come un rampollo, come una radice ch’esce da un arido suolo; non avea forma né bellezza da attirare i nostri sguardi, né apparenza, da farcelo desiderare.
3 Disprezzato e abbandonato dagli uomini, uomo di dolore, familiare con il patire, pari a colui dinanzi al quale ciascuno si nasconde la faccia, era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
4 E, nondimeno, eran le nostre malattie ch’egli portava, erano i nostri dolori quelli di cui s’era caricato; e noi lo reputavamo colpito, battuto da Dio, ed umiliato!
5 Ma egli è stato trafitto a motivo delle nostre trasgressioni, fiaccato a motivo delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiam pace, è stato su lui, e per le sue lividure noi abbiamo avuto guarigione.
6 Noi tutti eravamo erranti come pecore, ognuno di noi seguiva la sua propria via; e l’Eterno ha fatto cader su lui l’iniquità di noi tutti.
7 Maltrattato, umiliò se stesso, e non aperse la bocca. Come l’agnello menato allo scannatoio, come la pecora muta dinanzi a chi la tosa, egli non aperse la bocca.
8 Dall’oppressione e dal giudizio fu portato via; e fra quelli della sua generazione chi rifletté ch’egli era strappato dalla terra dei viventi e colpito a motivo delle trasgressioni del mio popolo?
9 Gli avevano assegnata la sepoltura fra gli empi, ma nella sua morte, egli è stato col ricco, perché non aveva commesso violenze né v’era stata frode nella sua bocca.
10 Ma piacque all’Eterno di fiaccarlo coi patimenti. Dopo aver dato la sua vita in sacrifizio per la colpa, egli vedrà una progenie, prolungherà i suoi giorni, e l’opera dell’Eterno prospererà nelle sue mani.
11 Egli vedrà il frutto del tormento dell’anima sua, e ne sarà saziato; per la sua conoscenza, il mio servo, il giusto, renderà giusti i molti, e si caricherà egli stesso delle loro iniquità.
12 Perciò io gli darò la sua parte fra i grandi, ed egli dividerà il bottino coi potenti, perché ha dato se stesso alla morte, ed è stato annoverato fra i trasgressori, perch’egli ha portato i peccati di molti, e ha interceduto per i trasgressori.
Daniel 2:34-35
34 Tu stavi guardando, quand’ecco una pietra si staccò, senz’opera di mano, e colpì i piedi di ferro e d’argilla della statua, e li frantumò.
35 Allora il ferro, l’argilla, il rame, l’argento e l’oro furon frantumati insieme, e diventarono come la pula sulle aie d’estate; il vento li portò via, e non se ne trovò più traccia; ma la pietra che aveva colpito la statua diventò un gran monte, che riempì tutta la terra.
Daniel 2:44
44 E al tempo di questi re, l’Iddio del cielo farà sorgere un regno, che non sarà mai distrutto, e che non passerà sotto la dominazione d’un altro popolo; quello spezzerà e annienterà tutti quei regni; ma esso sussisterà in perpetuo,
Daniel 7:13-14
13 Io guardavo, nelle visioni notturne, ed ecco venire sulle nuvole del cielo uno simile a un figliuol d’uomo; egli giunse fino al vegliardo, e fu fatto accostare a lui.
14 E gli furon dati dominio, gloria e regno, perché tutti i popoli, tutte le nazioni e lingue lo servissero; il suo dominio è un dominio eterno che non passerà, e il suo regno, un regno che non sarà distrutto.
Daniel 9:24-26
24 Settanta settimane son fissate riguardo al tuo popolo e alla tua santa città, per far cessare la trasgressione, per metter fine al peccato, per espiare l’iniquità e addurre una giustizia eterna, per suggellare visione e profezia, e per ungere un luogo santissimo.
25 Sappilo dunque, e intendi! Dal momento in cui è uscito l’ordine di restaurare e riedificare Gerusalemme fino all’apparire di un unto, di un capo, vi sono sette settimane; e in sessantadue settimane essa sarà restaurata e ricostruita, piazze e mura, ma in tempi angosciosi.
26 Dopo le sessantadue settimane, un unto sarà soppresso, nessuno sarà per lui. E il popolo d’un capo che verrà, distruggerà la città e il santuario; la sua fine verrà come un’inondazione; ed è decretato che vi saranno delle devastazioni sino alla fine della guerra.
Zechariah 8:18-21
18 E la parola dell’Eterno degli eserciti mi vi rivolta in questi termini:
19 "Così parla l’Eterno degli eserciti: il digiuno del quarto, il digiuno del quinto, il digiuno del settimo e il digiuno del decimo mese diventeranno per la casa di Giuda una gioia, un gaudio, delle feste d’esultanza; amate dunque la verità e la pace.
20 Così parla l’Eterno degli eserciti: Verranno ancora dei popoli e gli abitanti di molte città;
21 e gli abitanti dell’una andranno all’altra e diranno: Andiamo, andiamo a implorare il favore dell’Eterno, e a cercare l’Eterno degli eserciti! Anch’io voglio andare!
Zechariah 13:7
7 Dèstati, o spada, contro il mio pastore, e contro l’uomo che mi è compagno! Dice l’Eterno degli eserciti. Colpisci il pastore, e sian disperse le pecore! Ma io volgerò la mia mano sui piccoli.
Zechariah 14:9
9 E l’Eterno sarà re di tutta la terra; in quel giorno l’Eterno sarà l’unico, e unico sarà il suo nome.
Matthew 26:24
24 Certo, il Figliuol dell’uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a quell’uomo per cui il Figliuol dell’uomo è tradito! Meglio sarebbe per cotest’uomo, se non fosse mai nato.
Luke 24:25-27
25 Allora Gesù disse loro: O insensati e tardi di cuore a credere a tutte le cose che i profeti hanno dette!
26 Non bisognava egli che il Cristo soffrisse queste cose ed entrasse quindi nella sua gloria?
27 E cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture le cose che lo concernevano.
Luke 24:44
44 Poi disse loro: Queste son le cose che io vi dicevo quand’ero ancora con voi: che bisognava che tutte le cose scritte di me nella legge di Mosè, ne’ profeti e nei Salmi, fossero adempiute.
John 12:41
41 Queste cose disse Isaia, perché vide la gloria di lui e di lui parlò.
Acts 26:22-23
22 Ma per l’aiuto che vien da Dio, son durato fino a questo giorno, rendendo testimonianza a piccoli e a grandi, non dicendo nulla all’infuori di quello che i profeti e Mosè hanno detto dover avvenire, cioè:
23 che il Cristo soffrirebbe, e che egli, il primo a risuscitar dai morti, annunzierebbe la luce al popolo ed ai Gentili.
Romans 8:9
9 Or voi non siete nella carne ma nello spirito, se pur lo Spirito di Dio abita in voi; ma se uno non ha lo Spirito di Cristo, egli non è di lui.
Galatians 4:6
6 E perché siete figliuoli, Dio ha mandato lo Spirito del suo Figliuolo nei nostri cuori, che grida: Abba, Padre.
1 Peter 3:18-19
2 Peter 1:21
21 poiché non è dalla volontà dell’uomo che venne mai alcuna profezia, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo.
Revelation 19:10
10 E io mi prostrai ai suoi piedi per adorarlo. Ed egli mi disse: Guardati dal farlo; io sono tuo conservo e de’ tuoi fratelli che serbano la testimonianza di Gesù: adora Iddio! Perché la testimonianza di Gesù; è lo spirito della profezia.