Genesis 1:29 Cross References - ItalianRiveduta

²⁹ E Dio disse: "Ecco, io vi do ogni erba che fa seme sulla superficie di tutta la terra, ed ogni albero fruttifero che fa seme; questo vi servirà di nutrimento.

¹⁶ E l’Eterno Iddio diede all’uomo questo comandamento: "Mangia pure liberamente del frutto d’ogni albero del giardino;

³ Tutto ciò che si muove ed ha vita vi servirà di cibo; io vi do tutto questo, come l’erba verde;

³¹ Per tal modo punisce i popoli, e dà loro del cibo in abbondanza.

¹ Salmo di Davide. All’Eterno appartiene la terra e tutto ciò ch’è in essa, il mondo e i suoi abitanti.

¹⁴ Egli fa germogliar l’erba per il bestiame e le piante per il servizio dell’uomo, facendo uscir dalla terra il nutrimento, ¹⁵ e il vino che rallegra il cuor dell’uomo, e l’olio che gli fa risplender la faccia, e il pane che sostenta il cuore dei mortali.

²⁷ Tutti quanti sperano in te che tu dia loro il lor cibo a suo tempo. ²⁸ Tu lo dài loro ed essi lo raccolgono; tu apri la mano ed essi son saziati di beni.

⁵ Egli ha dato da vivere a quelli che lo temono, egli si ricorda in eterno del suo patto.

¹⁶ I cieli sono i cieli dell’Eterno, ma la terra l’ha data ai figliuoli degli uomini.

²⁵ Colui che dà il cibo ad ogni carne, perché la sua benignità dura in eterno.

¹⁵ Gli occhi di tutti sono intenti verso di te, e tu dài loro il loro cibo a suo tempo. ¹⁶ Tu apri la tua mano, e sazi il desiderio di tutto ciò che vive.

⁷ che fa ragione agli oppressi, che dà del cibo agli affamati. L’Eterno libera i prigionieri,

⁹ Egli dà la pastura al bestiame e ai piccini dei corvi che gridano.

¹⁶ Quegli dimorerà in luoghi elevati, le rocche fortificate saranno il suo rifugio; il suo pane gli sarà dato, la sua acqua gli sarà assicurata.

⁸ Essa non ha riconosciuto ch’ero io che le davo il grano, il vino, l’olio, che le prodigavo l’argento e l’oro, di cui essi hanno fatto uso per Baal!

¹¹ Dacci oggi il nostro pane cotidiano;

²⁵ Perciò vi dico: Non siate con ansietà solleciti per la vita vostra di quel che mangerete o di quel che berrete; né per il vostro corpo di che vi vestirete. Non è la vita più del nutrimento, e il corpo più del vestito? ²⁶ Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutrisce. Non siete voi assai più di loro?

¹⁷ benché non si sia lasciato senza testimonianza, facendo del bene, mandandovi dal cielo piogge e stagioni fruttifere, dandovi cibo in abbondanza, e letizia ne’ vostri cuori.

²⁴ L’Iddio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso, essendo Signore del cielo e della terra, non abita in templi fatti d’opera di mano; ²⁵ e non è servito da mani d’uomini; come se avesse bisogno di alcuna cosa; Egli, che dà a tutti la vita, il fiato ed ogni cosa.

²⁸ Difatti, in lui viviamo, ci moviamo, e siamo, come anche alcuni de’ vostri poeti han detto: "Poiché siamo anche sua progenie".

¹⁷ A quelli che son ricchi in questo mondo ordina che non siano d’animo altero, che non ripongano la loro speranza nell’incertezza delle ricchezze, ma in Dio, il quale ci somministra copiosamente ogni cosa perché ne godiamo;