2 Corinthians 13:5 Cross References - Italian

⁵ Provate voi stessi, se siete nella fede; fate sperienza di voi stessi; non vi riconoscete voi stessi, che Gesù Cristo è in voi? se già non siete riprovati.

³ Tu hai provato il mio cuore, tu l’hai visitato di notte; Tu mi hai messo al cimento, e non hai trovato nulla; La mia bocca non trapassa il mio pensiero.

² Provami, Signore, e sperimentami; Metti al cimento le mie reni ed il mio cuore.

⁵⁹ Io ho fatta ragione delle mie vie; Ed ho rivolti i miei piedi alle tue testimonianze.

²³ O Dio, investigami, e conosci il mio cuore; Provami, e conosci i miei pensieri; ²⁴ E vedi se vi è in me alcuna via iniqua; E giudami per la via del mondo.

³⁰ Saranno chiamati: Argento riprovato; perciocchè il Signore li ha riprovati.

⁴⁰ Esaminiamo le nostre vie, E ricerchiamole e convertiamoci al Signore.

²⁸ Se dunque egli prende guardia, e si ritrae da tutti i suoi misfatti ch’egli avrà commessi, di certo viverà, egli non morrà.

⁵ Ora dunque, così ha detto il Signor degli eserciti: Ponete mente alle vie vostre.

⁷ Così ha detto il Signore degli eserciti: Ponete mente alle vie vostre.

⁶ Or diceva questo, per provarlo, perciocchè egli sapeva quel ch’era per fare.

⁵⁶ Chi mangia la mia carne, e beve il mio sangue, dimora in me, ed io in lui.

²³ Se alcuno mi ama, osserverà la mia parola, e il Padre mio l’amerà; e noi verremo a lui, e faremo dimora presso lui.

⁴ Dimorate in me, ed io dimorerò in voi; siccome il tralcio non può portar frutto da sè stesso, se non dimora nella vite, così nè anche voi, se non dimorate in me.

²³ Io sono in loro, e tu sei in me; acciocchè essi sieno compiuti in una stessa cosa, ed acciocchè il mondo conosca che tu mi hai mandato, e che tu li hai amati, come tu hai amato me.

²⁶ Ed io ho loro fatto conoscere il tuo nome, e lo farò conoscere ancora, acciocchè l’amore, del quale tu mi hai amato, sia in loro, ed io in loro.

²⁸ E, siccome non hanno fatta stima di riconoscere Iddio, così li ha Iddio abbandonati ad una mente reproba, da far le cose che non si convengono;

¹⁰ E se Cristo è in voi, ben è il corpo morto per lo peccato; ma lo Spirito è vita per la giustizia.

¹⁶ Non sapete voi che siete il tempio di Dio, e che lo Spirito di Dio abita in voi?

² Non sapete voi che i santi giudicheranno il mondo? e se il mondo è giudicato per voi, siete voi indegni de’ minimi giudicii?

¹⁵ Non sapete voi che i vostri corpi son membra di Cristo? torrò io adunque le membra di Cristo, e faronne membra d’una meretrice? Così non sia.

¹⁹ Non sapete voi che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo ch’è in voi, il quale avete da Dio? e che non siete a voi stessi?

²⁴ Non sapete voi che coloro che corrono nell’arringo, corrono ben tutti, ma un solo ne porta il palio? correte per modo, che ne portiate il palio.

²⁷ anzi, macero il mio corpo, e lo riduco in servitù; acciocchè talora, avendo predicato agli altri, io stesso non sia riprovato.

²⁸ Or provi l’uomo sè stesso, e così mangi di questo pane, e beva di questo calice.

³¹ Perciocchè, se esaminassimo noi stessi, non saremmo giudicati.

¹⁶ E che accordo vi è egli del tempio di Dio con gl’idoli? poichè voi siete il tempio dell’Iddio vivente; siccome Iddio disse: Io abiterò nel mezzo di loro, e camminerò fra loro; e sarò lor Dio, ed essi mi saranno popolo.

⁶ Ed io spero che voi riconoscerete che noi non siam riprovati. ⁷ Or io prego Iddio che voi non facciate alcun male; non acciocchè noi appaiamo approvati, ma acciocchè voi facciate quel che è bene, e noi siamo come riprovati.

²⁰ Io son crocifisso con Cristo; e vivo, non più io, ma Cristo vive in me; e ciò che ora vivo nella carne, vivo nella fede del Figliuol di Dio, che mi ha amato, e ha dato sè stesso per me.

¹⁹ Deh! figlioletti miei, i quali io partorisco di nuovo, finchè Cristo sia formato in voi!

⁴ Ora provi ciascuno l’opera sua, ed allora avrà il vanto per riguardo di sè stesso solo, e non per riguardo d’altri.

²⁰ Essendo edificati sopra il fondamento degli apostoli e de’ profeti, essendo Gesù Cristo stesso la pietra del capo del cantone; ²¹ in cui tutto l’edificio ben composto cresce in tempio santo nel Signore. ²² Nel quale ancor voi siete insieme edificati, per essere un abitacolo di Dio, in Ispirito.

¹⁷ e che Cristo abiti ne’ vostri cuori per la fede.

²³ Se pure perseverate nella fede, essendo fondati e fermi; e non essendo smossi dalla speranza dell’evangelo che voi avete udito, il quale è stato predicato fra ogni creatura che è sotto il cielo; del quale io Paolo sono stato fatto ministro.

²⁷ A’ quali Iddio ha voluto far conoscere quali sieno le ricchezze della gloria di questo misterio inverso i Gentili, che è Cristo in voi, speranza di gloria.

⁷ essendo radicati, ed edificati in lui, e confermati nella fede; siccome siete stati insegnati, abbondando in essa con ringraziamento.

¹⁹ E non attenendosi al Capo, dal quale tutto il corpo, fornito, e ben commesso insieme per le giunture, ed i legami, prende l’accrescimento di Dio.

¹⁵ Ma pure sarà salvata, partorendo figliuoli, se saranno perseverate in fede, e carità, e santificazione, con onestà.

⁸ Ora, come Ianne e Iambre contrastarono a Mosè, così ancora costoro contrastano alla verità; uomini corrotti della mente, riprovati intorno alla fede.

¹³ Questa testimonianza è verace; per questa cagione riprendili severamente, acciocchè sieno sani nella fede;

¹⁶ Fanno professione di conoscere Iddio, ma lo rinnegano con le opere, essendo abbominevoli e ribelli, e riprovati ad ogni buona opera.

² Che i vecchi sieno sobri, gravi, temperati, sani nella fede, nella carità, nella sofferenza.

¹ Temiamo adunque che talora, poichè vi resta una promessa d’entrar nel riposo d’esso, alcun di voi non paia essere stato lasciato addietro.

⁸ Ma quella che porta spine e triboli, è riprovata, e vicina a maledizione; la cui fine è d’essere arsa.

¹⁵ Prendendo guardia che niuno scada dalla grazia di Dio; che radice alcuna d’amaritudine, germogliando in su, non vi turbi; e che per essa molti non sieno infetti.

⁴ Adulteri ed adultere, non sapete voi che l’amicizia del mondo è inimicizia contro a Dio? colui adunque che vuol essere amico del mondo si rende nemico di Dio.

⁴ al quale accostandovi, come alla pietra viva, riprovata dagli uomini, ma dinanzi a Dio eletta, preziosa; ⁵ ancora voi, come pietre vive, siete edificati, per essere una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offerire sacrificii spirituali, accettevoli a Dio per Gesù Cristo.

⁹ Al quale resistete, essendo fermi nella fede; sapendo che le medesime sofferenze si compiono nella vostra fratellanza, che è per lo mondo.

²⁰ Perciocchè, se il cuor nostro ci condanna, Iddio è pur maggiore del cuor nostro, e conosce ogni cosa. ²¹ Diletti, se il cuor nostro non ci condanna, noi abbiam confidanza dinanzi a Iddio.

⁵ Ricordati adunque onde tu sei scaduto, e ravvediti, e fa’ le primiere opere; se no, tosto verrò a te, e rimoverò il tuo candelliere dal suo luogo, se tu non ti ravvedi.

² Sii vigilante, e rafferma il rimanente che sta per morire; poichè io non ho trovate le opere tue compiute nel cospetto dell’Iddio mio. ³ Ricordati adunque quanto hai ricevuto ed udito; e serbalo, e ravvediti. Che se tu non vegli, io verrò sopra te, a guisa di ladro, e tu non saprai a qual’ora io verrò sopra te.