Deuteronomy 29:20-28

ItalianRiveduta(i) 20 L’Eterno non vorrà perdonargli; ma in tal caso l’ira dell’Eterno e la sua gelosia s’infiammeranno contro quell’uomo, tutte le maledizioni scritte in questo libro si poseranno su lui, e l’Eterno cancellerà il nome di lui di sotto al cielo; 21 l’Eterno lo separerà, per sua sventura, da tutte le tribù d’Israele, secondo tutte le maledizioni del patto scritto in questo libro della legge. 22 La generazione a venire, i vostri figliuoli che sorgeranno dopo di voi, e lo straniero che verrà da paese lontano, anzi tutte le nazioni, quando vedranno le piaghe di questo paese e le malattie onde l’Eterno l’avrà afflitto, 23 e che tutto il suo suolo sarà zolfo, sale, arsura, e non vi sarà più sementa, né prodotto, né erba di sorta che vi cresca, come dopo la ruina di Sodoma, di Gomorra, di Adma e di Tseboim che l’Eterno distrusse nella sua ira e nel suo furore, diranno: 24 "Perché l’Eterno ha egli trattato così questo paese? perché l’ardore di questa grand’ira?" 25 E si risponderà: "Perché hanno abbandonato il patto dell’Eterno, dell’Iddio dei loro padri: il patto ch’egli fermò con loro quando li ebbe tratti dal paese d’Egitto; 26 perché sono andati a servire ad altri dèi e si son prostrati dinanzi a loro: dèi, ch’essi non aveano conosciuti, e che l’Eterno non aveva assegnati loro. 27 Per questo s’è accesa l’ira dell’Eterno contro questo paese per far venire su di esso tutte le maledizioni scritte in questo libro; 28 e l’Eterno li ha divelti dal loro suolo con ira, con furore, con grande indignazione, e li ha gettati in un altro paese, come oggi si vede".