Psalms 46:3 Cross References - ItalianRiveduta

³ quando le acque del mare muggissero e schiumassero, e per il loro gonfiarsi tremassero i monti.

⁴ O Eterno, quand’uscisti da Seir, quando venisti dai campi di Edom, la terra tremò, ed anche i cieli si sciolsero, anche le nubi si sciolsero in acqua. ⁵ I monti furono scossi per la presenza dell’Eterno, anche il Sinai, là, fu scosso dinanzi all’Eterno, all’Iddio d’Israele.

¹¹ Iddio gli disse: "Esci fuori e fermati sul monte, dinanzi all’Eterno". Ed ecco passava l’Eterno. Un vento forte, impetuoso, schiantava i monti e spezzava le rocce dinanzi all’Eterno, ma l’Eterno non era nel vento. E, dopo il vento, un terremoto; ma l’Eterno non era nel terremoto.

⁵ Egli trasporta le montagne senza che se ne avvedano, nel suo furore le sconvolge. ⁶ Egli scuote la terra dalle sue basi, e le sue colonne tremano.

¹¹ e dissi: "Fin qui tu verrai, e non oltre; qui si fermerà l’orgoglio de’ tuoi flutti?"

⁴ I legami della morte m’aveano circondato e i torrenti della distruzione m’aveano spaventato.

³ I fiumi hanno elevato, o Eterno, i fiumi hanno elevato la loro voce; i fiumi elevano il lor fragore. ⁴ Più delle voci delle grandi, delle potenti acque, più dei flutti del mare, l’Eterno è potente ne’ luoghi alti.

⁴ I monti saltarono come montoni, i colli come agnelli. ⁵ Che avevi, o mare, che fuggisti? E tu, Giordano, che tornasti addietro? ⁶ E voi, monti, che saltaste come montoni, e voi, colli, come agnelli? ⁷ Trema, o terra, alla presenza del Signore, alla presenza dell’Iddio di Giacobbe,

³ Or dunque, o abitanti di Gerusalemme e voi uomini di Giuda, giudicate fra me e la mia vigna!

¹² Oh che rumore di popoli numerosi! muggono, come muggono i mari. ¹³ Che tumulto di nazioni! tumultuano come tumultuan le grandi acque. Ma Egli le minaccia, ed esse fuggon lontane, cacciate, come la pula de’ monti dal vento, come un turbine di polvere dell’uragano.

²⁴ Guardo i monti, ed ecco tremano, e tutti i colli sono agitati.

²² Non mi temerete voi? dice l’Eterno; non temerete voi dinanzi a me che ho posto la rena per limite al mare, barriera eterna, ch’esso non oltrepasserà mai? I suoi flutti s’agitano, ma sono impotenti; muggono, ma non la sormontano.

⁴ i monti si struggono sotto di lui, e le valli si schiantano, come cera davanti al fuoco, come acque sopra un pendio. ⁵ I monti tremano davanti a lui, si struggono i colli; la terra si solleva alla sua presenza, e il mondo con tutti i suoi abitanti.

²⁵ E la pioggia è caduta, e son venuti i torrenti, e i venti hanno soffiato e hanno investito quella casa; ma ella non è caduta, perché era fondata sulla roccia.

²⁰ Ed ogni isola fuggì e i monti non furon più trovati.

¹⁵ Poi mi disse: Le acque che hai vedute e sulle quali siede la meretrice, son popoli e moltitudini e nazioni e lingue.