Numbers 23:6-23

Italian(i) 6 Egli adunque ritornò a Balac; ed ecco, egli si stava presso al suo olocausto, insieme con tutti i principi di Moab. 7 Allora egli prese a proferire la sua sentenza, e disse: Balac, re di Moab, mi ha fatto condurre di Siria, Dalle montagne d’Oriente, Dicendo: Vieni, maledicimi Giacobbe; Vieni pure, scongiura Israele. 8 Come lo maledirò io? Iddio non l’ha maledetto; Come lo scongiurerò io? il Signore non l’ha scongiurato. 9 Quando io lo riguardo dalla sommità delle rupi, E lo miro d’in su i colli, Ecco un popolo che abiterà da parte, E non si acconterà fra l’altre nazioni. 10 Chi annovererà Giacobbe, che è come la polvere? E chi farà il conto pur della quarta parte d’Israele? Muoia la mia persona della morte degli uomini diritti, E sia il mio fine simile al suo. 11 Allora Balac disse a Balaam: Che mi hai tu fatto? io ti avea fatto venir per maledire i miei nemici; ed ecco, tu li hai pur benedetti. 12 Ed egli rispose, e disse: Non prenderei io guardia di dir ciò che il Signore mi ha messo in bocca? 13 E Balac gli disse: Deh! vieni meco in un altro luogo, onde tu lo vedrai; tu ne puoi di qui veder solamente una estremità, tu non lo puoi veder tutto; e maledicimelo di là. 14 E lo condusse al campo di Sofim, nella cima di Pisga; ed edificò sette altari, e offerse un giovenco e un montone, sopra ciascuno altare. 15 E Balaam disse a Balac: Fermati qui presso al tuo olocausto, e io me ne andrò colà allo scontro. 16 E il Signore si fece incontro a Balaam, e gli mise la parola in bocca; e gli disse: Ritorna a Balac, e parla così. 17 Ed egli se ne venne a Balac; ed egli se ne stava presso al suo olocausto, e con lui erano i principi di Moab. E Balac gli disse: Che ha detto il Signore? 18 Ed egli prese a proferir la sua sentenza, e disse: Levati, Balac, e ascolta! Porgimi gli orecchi, figliuolo di Sippor. 19 Iddio non è un uomo, ch’egli menta; Nè un figliuol d’uomo, ch’egli si penta. Avrà egli detta una cosa, e non la farà? Avrà egli parlato, e non atterrà la sua parola? 20 Ecco, io ho ricevuta commissione di benedire; E poi ch’egli ha benedetto, io non posso impedir la sua benedizione. 21 Egli non iscorge iniquità in Giacobbe, E non vede perversità in Israele. Il Signore Iddio suo è con lui, E fra esso v’è un grido di trionfo reale. 22 Iddio, che li ha tratti fuori di Egitto, È loro a guisa di forze di liocorno. 23 Perciocchè non v’è incantamento in Giacobbe, Nè indovinamento in Israele; Infra un anno, intorno a questo tempo, e’ si dirà di Giacobbe e d’Israele: Quali cose ha fatte Iddio!